200 chiamate, 35 uomini impegnati: senza sosta i Vigili del Fuoco di Arezzo in tutta la provincia – Foto

Emergenza maltempo. Circa 200 le chiamate ai Vigili del Fuoco. Gli interventi sono diffusi su tutta la provincia di Arezzo. I Vigili del Fuoco sono interventi per alberi caduti, tegole pericolanti, coperture divelte, in particolare è stata divelta la copertura del supermercato Todis in località Ceciliano di Arezzo. Nessuna persona ferita. I Vigili del Fuoco di Arezzo hanno potenziato il dispositivo di soccorso raddoppiando i turni. Attualmente sono impegnati nel territorio circa 35 Vigili del Fuoco.
Aggiornato lo stato di allerta, che prosegue fino alle ore 14 di domani, martedì 30 ottobre (fino alle 24 con codice arancione, dalle 24 alle 14 codice giallo). In stand by le squadre di soccorso della Croce Rossa di Arezzo, con tempi di attivazione in 30 minuti in caso di emergenza.
Protezione Civile Regione Toscana: circa settemila utenze sono ancora senza elettricità nell’aretino, dove si registrano problemi alla viabilità, cadute di alberi e danni in Casentino, Valdarno, Val di Chiana.
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Le previsioni del Lamma
L’intensa perturbazione che ha interessato nella giornata odierna gran parte dell’Italia, con piogge e temporali diffusi, intense mareggiate e vento molto forte, è stata causata da un profondo minimo depressionario sul Mediterraneo centro-occidentale, con minimo barico di 980 hPa ad ovest della Sardegna, valore piuttosto inusuale per il Mediterraneo. In seno a tale area depressionaria venti molto forti di Scirocco hanno interessato anche la Toscana per tutto il fine settimana e sono ulteriormente rinforzati nella giornata odierna, con raffiche anche di 150 km/h sull’Arcipelago, l’Argentario e sui rilievi, attorno a 100-120 km/h su gran parte della costa toscana. Forti mareggiate hanno interessato gran parte della costa, soprattutto l’Argentario e l’Arcipelago meridionale e sono tutt’ora in atto, con altezze d’onda significativa anche di 6 metri a Giannutri proprio in queste ore e attorno a 4 m attorno a Gorgona. Anche le precipitazioni hanno diffusamente interessato l’intero territorio regionale, con 2 passaggi temporaleschi principali, uno nella nottata fino al primo mattino e uno nel pomeriggio di oggi. Nelle ultime 24-36 ore sono caduti fino a circa 230 mm sulla provincia di Massa-Carrara, 100-120 mm in Garfagnana e circa 90 mm tra Follonica e le Colline Metallifere.
Attualmente e per le prossime ore le precipitazioni risulteranno in generale attenuazione con fenomeni decisam{rwgallery}ente più sparsi e meno intensi di quelli del pomeriggio; tuttavia rimarranno condizioni instabili fino alla mattinata di domani, martedì, e saranno possibili ancora rovesci e locali temporali, più probabili e frequenti sul nord-ovest della Toscana, in particolare su Appennino Lucchese e Pistoiese, più isolati altrove. In merito ai venti, è prevista una graduale rotazione dei venti da Scirocco a Libeccio durante le prossime 3-4 ore, risultando ancora molto forti con raffiche anche di 120-140 km/h sull’Arcipelago, costa e rilievi nel corso della serata, mentre un’attenuazione è prevista nella mattinata di domani e in modo più consistente dal pomeriggio. I mari rimarrano agitati o molto agitati per tuta la sera di oggi, sia a sud che a nord dell’isola d’Elba, in particolare a sud di Piombino e a nord di Pisa, per poi attenuare gradualmente nella mattinata di domani ed ulteriormente nel pomeriggio.
Per informazioni più dettagliate e per le norme di comportamento da tenere in occasione di tali fenomeni consultare la pagina www.regione.toscana.it/allertameteo
Protezione Civile: Il Bilancio in Toscana
Massa, Grosseto, Livorno e le isole sono le realtà più colpite dal maltempo che ha imperversato per l’intera giornata di oggi, lunedì 29 ottobre, e che ha visto tutta la Toscana investita da forti temporali e vento fino a 100 chilometri orari, dal mare fino all’Appennino, con particolare intensità lungo la costa a sud di Piombino e nell’arcipelago, dove le raffiche di scirocco hanno raggiunto anche i 120 chilometri orari di intensità. A fare il punto, alle 17 di oggi, è stata la terza videoconferenza del Sistema di Protezione civile regionale con tutti i soggetti che a livello locale impegnati in queste ore nelle attività per censire e mitigare i danni: Lamma, Prefetture, Province, Centri di coordinamento soccorso comunali di Livorno e Grosseto, direzione regionale dei vigili del fuoco e uffici del Genio Civile.
Molte le squadre di volontariato di tutte le associazioni impegnate sul territorio in numerosi interventi dalla notte passata.
Massa e la Lunigiana – Sono fra le zone più colpite perchè la pioggia è stata ininterrotta e già in mattinata erano caduti 130 millimetri. A preoccupare in particolare la piena del Magra che nel corso del pomeriggio è però rientrato sotto il livello di guardia. Due corsi d’acqua minori sono esondati a Pontremoli, costringendo 36 persone a trovare riparo in casa di parenti o amici e in albergo. Il disagio maggiore per la popolazione è legato alla disattivazione del collegamento elettrico: circa 20 mila utenze sono tuttora scollegate dalla rete in Lunigiana, altre che nelle città di Massa e Carrara. Si sta lavorando e si lavorerà tutta la notte per ripristinare la viabilità interrotta, a tratti, in molte parti del territorio per la caduta di piante.
Livorno – A Rosignano la tromba d’aria che si è abbattuta su Rosignano ha provocato danni che hanno costretto ad evacuare 31 persone che hanno subito gravi danni alla propria abitazione. Lo scoperchiamento del tetto di un capannone agricolo non ha per fortuna causato il ferimento degli animali che vi allogiavano. Due persone, di cui una disabile, sono state evacuate a Portoferraio, Isola d’Elba per i danni che il vento ha provocato al tetto dell’abitazione. Sempre all’Elba si sono registrati allagamenti in case e negozi, sia a Portoferraio che a Marina di Campo e Porto Azzurro e restano chiuse tutte le scuole. Sospeso i collegamento da e per le isole. In città, a Livorno, una persona è rimasta lievemente ferita per la caduta di una tegola è stata soccrosa dal 118. A Marina di Campo e Porto Azzurro la mareggiata ha divelto i muri frangiflutti e i distributori di carburante del porto.
Grosseto – Cinque nuclei familiari sono stati evacuati, diecimile utenze ancora scollegate dalla rete elettrica, mentre si interviene per le strade comunali e provinciali per rimuovere alberi caduti o pericolanti che in alcuni casi si sono abbattuti anche sulle case. A Casteldelpiano il centro storico è stato chiuso per consentire la rimozione di cornicioni caduti a causa del vento e della forte pioggia. Le scuole restno chiuse anche domani in nove comuni.
Firenze – In città si registra in particolare il danno alla copertura della piscina Costoli, che a causa del vento ha ceduto ed è collassata. L’area metropolitana è stata interessata soprattutto nella zona di Pontassieve, in particolare a Diacceto, alla Consuma, lungo la provinciale 17 dove si sta ancora lavorando per liberare la carreggiata.
Pisa – Il paese di Orciano è stato interessato da una tromba d’aria che ha costretto ad evacuare 5 persone e a chiudere il cimitero per la caduta di piante. Nella provincia ci sono stati danni ad abitazioni e aziende, in particolare, a Guardistallo e Santa Luce con tanti interventi per ripristinare la viabilità.
Lucca – Chiusa la statale 12 Lucca-Ponte a Moriano, che a tratti ha un unico senso alternato. 15 frazioni, per circa 4000 utenze, resta ancora senza luce per la caduta della rete elettrica.
Siena – Quattro persone sono state evacuate a Celle sul Rigo, San Casciano dei Bagni, in provincia di Siena. Le strade, chiuse per consentire la rimozione di alberi, sono ora riaperte quasi ovunque.
Arezzo – Circa settemila utenze sono ancora senza elettricità nell’aretino, dove si registrano problemi alla viabilità, cadute di alberi e danni in Casentino, Valdarno, Val di Chiana.
Pistoia – Non ci sono particolari criticità, dopo la riapertura della strada provinciale 20 rimasta chiusa per diverse ore.
Prato – Anche la provincia di Prato non è stata particolarmente colpita. Si registra la caduta di alberi a Poggio a Caiano.
All’inizio del pomeriggio, alle 16.30, i Vigili del Fuoco hanno riferito alla Soup di aver ricevuto 1800 chiamate a livello regionale, con oltre 500 interventi già chiusi, 1200 ancora in corso o in attesa. Il dato pià alto registrato a livello nazionale.
Black out elettrici
L’intensificarsi della forte ondata di maltempo, che dalle prime ore di questa mattina sta interessando tutta la penisola, ha provocato anche danni alle linee elettriche a causa della caduta di alberi ad alto fusto situati al di fuori della fascia di rispetto dagli elettrodotti, materiale divelto dalle intense raffiche di vento e allagamenti di cabine elettriche.
Le regioni principalmente impattate sono Toscana (con particolare riferimento alle province di Massa Carrara, Livorno, Lucca, Siena e Grosseto), Lazio (province di Roma, Latina e Viterbo), Lombardia (province di Brescia e Bergamo), Veneto (province di Belluno, Treviso, Venezia e Vicenza), Friuli Venezia Giulia (provincia di Udine), Liguria (province di La Spezia e Genova) e Sardegna (province di Sassari e sud Sardegna).
Il personale di E–Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione, sta operando per riparare le linee danneggiate. L’Azienda ha messo in campo oltre 10.000 persone tra risorse operative, tecnici e personale di impresa su tutto il territorio nazionale, mezzi speciali e gruppi elettrogeni con lo scopo di rialimentare i clienti nel minor tempo possibile.
I tecnici dell’azienda stanno, inoltre, effettuando una serie di manovre in telecomando sulla rete elettrica per rialimentare i clienti rimasti senza energia. Altre manovre, sempre coordinate dai Centri Operativi, vengono invece effettuate sul posto dalle squadre di pronto intervento dell’Azienda.
E-Distribuzione è in costante contatto con le Prefetture, con le Istituzioni locali e con le strutture di Protezione Civile con cui si stanno organizzando interventi nelle zone di difficile accessibilità, anche in base all’evolversi delle condizioni meteo. Gli interventi di E-Distribuzione sul territorio proseguiranno fino al pieno ripristino del servizio elettrico, operando nel rispetto delle procedure di sicurezza che questi delicati interventi richiedono.
E-Distribuzione ricorda che, per la segnalazione dei guasti, è possibile contattare il numero verde 803.500, indicando il codice POD (nel formato IT001E…) della propria utenza riportato nella bolletta elettrica. Inoltre, è possibile ricevere informazioni anche sui canali social Facebook e Twitter di E-Distribuzione nonché sul sito Web www.e-distribuzione.it dove, nella sezione “interruzione di corrente”, è stata messa a disposizione la “mappa delle disalimentazioni” che fornisce dati in tempo reale sullo stato della rete elettrica.