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mercoledì | 27-08-2025

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Sociale, Acli Toscana: “Nuova legge regionale sui caregiver familiari un atto di civiltà che riconosce il valore della cura”

“Grande soddisfazione l’approvazione da parte del Consiglio regionale della nuova legge sui caregiver familiari, che riconosce e valorizza il ruolo di chi quotidianamente assiste un familiare non autosufficiente”

A dirlo sono la presidente e la vicepresidente di Acli Toscana Elena Pampana e Manuela Pisaniello, commentando l’approvazione della legge regionale che prevede il riconoscimento formale del caregiver familiare all’interno del sistema di welfare, l’attivazione di un Centro di ascolto regionale, reti di supporto integrate e uno stanziamento di 175.000 euro annui fino al 2027 per servizi dedicati.

“La nuova normativa – dice la vicepresidente con delega al welfare Pisaniello – è un atto di civiltà che restituisce dignità a un impegno troppo spesso invisibile. Come Acli ci impegneremo perché le misure previste abbiano ricadute concrete in tutta la Toscana, lavorando a fianco delle comunità locali e delle famiglie che vivono questa realtà. La sfida ora è tradurre la legge in azioni concrete di sostegno, formazione e ascolto, in collaborazione con enti locali, associazioni e reti sociali.”

“Con questa legge – spiega la presidente Pampana – la Regione Toscana compie un passo fondamentale nel riconoscere e valorizzare il ruolo del caregiver familiare, figura centrale nel sistema di assistenza alla persona e vero pilastro del welfare locale. Particolarmente significativo è il coinvolgimento del Terzo settore, con le reti di solidarietà, il volontariato e l’associazionismo che, insieme alle istituzioni, costruiscono una rete di prossimità capace di sostenere i caregiver, contrastarne l’isolamento e valorizzarne l’impegno quotidiano”.