“Resistere, Pedalare, Resistere”: il 25 aprile in bici sui luoghi della memoria nel Valdarno

Una giornata per ricordare, conoscere e condividere, nel segno della memoria e della sostenibilità. In occasione dell’80° anniversario della Liberazione, FIAB Arezzo, con il patrocinio del Comune di Cavriglia e il supporto di ValdarnoBikeRoad e ANPI Valdarno, organizza venerdì 25 aprile 2025 la cicloescursione “Resistere, Pedalare, Resistere – Il ricordo delle stragi nazifasciste”, un itinerario in bicicletta tra natura e storia nei luoghi degli eccidi del luglio 1944.
Un viaggio nel cuore della memoria
Durante la Seconda Guerra Mondiale, il Comune di Cavriglia pagò un tributo altissimo alla violenza nazifascista: oltre 190 civili furono fucilati, con le stragi più gravi consumate a Castelnuovo dei Sabbioni e Meleto. È proprio lì che i partecipanti al bicitour faranno tappa, attraversando l’ex area mineraria di Santa Barbara – oggi un’area naturalistica rigenerata, dove boschi, laghetti e fauna selvatica raccontano una rinascita silenziosa.
Il programma
Il ritrovo è fissato alle 7.40 alla Stazione di Arezzo, con partenza in treno (bici al seguito) alle 8.01. Da San Giovanni Valdarno, alle ore 9.00, inizierà il tour ciclistico che toccherà Meleto e la zona delle ex miniere. Alle ore 12.00 a Castelnuovo dei Sabbioni, in piazza Pertini, si terrà un momento di commemorazione con l’intervento dello storico e ricercatore Filippo Boni e il saluto del Sindaco di Cavriglia, seguito da un incontro tra FIAB e l’Amministrazione comunale.
Il pranzo si svolgerà presso il Circolo sociale di Castelnuovo, mentre nel pomeriggio è previsto il rientro lungo la Ciclopista dell’Arno, con conclusione del tour alle 16.30 e rientro in treno verso Arezzo alle 16.46.
Iscrizioni e informazioni
La partecipazione ha un costo di 25 euro (20 per i soci FIAB) e include pranzo e assicurazione. È possibile iscriversi sul sito www.fiabarezzo.it/iscrizione oppure contattando direttamente l’associazione via email ([email protected]) o telefonando a Nicola (3482412566).
Un 25 aprile da vivere pedalando, per ricordare insieme che la libertà si conquista, e si custodisce, anche attraverso la memoria.