Attualità
Reddito di cittadinanza, un paese in cui i percettori si rendono utili alla collettività

Ieri mattina è partito il primo progetto PUC (Progetti Utili alla Collettività) elaborato dalla Polizia Municipale in collaborazione con i Servizi Sociali secondo il quale i beneficiari del reddito di cittadinanza, sono tenuti a svolgere servizi utili alla comunità nel Comune di residenza per almeno 8 ore settimanali, aumentabili fino a 16. In particolar modo questi cittadini sono stati appositamente formati per svolgere il servizio di vigilanza sugli scolari e sugli studenti al momento dell’ingresso e dell’uscita dalla scuola presso i plessi scolastici. Ha preso avvio ieri mattina il primo servizio presso i plessi scolastici di Ponticino e nelle prossime settimane, come annuncia il primo cittadino Simona Neri, “saremo in grado di estenderlo anche agli altri plessi del territorio come Pergine Valdarno e Laterina“. Questo personale, selezionato e formato direttamente dalla Polizia Municipale, sarà immediatamente identificabile per l’abbigliamento ad alta visibilità di cui è fornito e, per quanto riguarda Pergine, sarà dislocato presso l’attraversamento pedonale di via Dante Alighieri con il compito di vigilare sulla sicurezza dei ragazzi. “Il nostro auspicio – commenta il Sindaco Simona Neri – è che altre simili iniziative portate avanti sotto la forma del volontariato sociale e delle quali ci facciamo promotori, possano realizzarsi e prendere campo anche nel nostro territorio“.
Nella foto d’archivio: Simona Neri e un volontario