Premio Semplicemente Donna: educare al rispetto partendo dalle scuole

AREZZO – Oltre 2.000 studenti coinvolti, 17 istituti scolastici partecipanti, decine di docenti e dirigenti mobilitati, 45 elaborati in concorso e molti altri fuori gara. Sono questi i numeri del progetto scuole legato alla XII edizione del Premio Internazionale Semplicemente Donna, che troverà il suo momento conclusivo giovedì 8 maggio alle ore 10 con la cerimonia di consegna delle borse di studio dal titolo “Giù le mani – Il diritto di contare”, presso la Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo.
Il concorso rappresenta la fase finale di un importante percorso educativo e culturale avviato anni addietro e per questa edizione partito nel novembre scorso, quando le donne premiate nell’ambito del Premio Internazionale Semplicemente Donna si sono raccontate direttamente agli studenti durante due giornate intense di incontri, confronti e testimonianze. L’obiettivo è chiaro: educare le nuove generazioni alla parità di genere, al rispetto, e alla prevenzione della violenza.
“Con l’appuntamento dell’8 maggio archivieremo una memorabile dodicesima edizione del Premio – ha dichiarato Chiara Fatai, vicepresidente dell’associazione –. Un’edizione che ha saputo unire emozione, consapevolezza e impegno, soprattutto grazie al coinvolgimento diretto delle scuole. Le testimonianze delle nostre premiate hanno lasciato un segno profondo nel cuore dei ragazzi, come dimostrano gli elaborati ricevuti: proposte concrete, visioni mature, idee innovative”.
Il concorso “Giù le mani, il diritto di contare”, nato nel 2021, è il naturale sviluppo di un’attività di sensibilizzazione che l’associazione promotrice del Premio Semplicemente Donna porta avanti da anni con incontri, talk show e dibattiti nelle scuole superiori della provincia di Arezzo. L’iniziativa è stata ampliata per questa edizione, con il coinvolgimento, per la prima volta, anche di una scuola media, l’Istituto Comprensivo Francesco Severi di Arezzo, a testimonianza della volontà di intercettare i giovani sin dalla fase formativa più delicata.
Gli istituti coinvolti nel progetto:
I.I.S. “Luca Signorelli” – Cortona
I.S.I.S. “Angelo Vegni” – Capezzine
Liceo “Giovanni da Castiglione” – Castiglion Fiorentino
Istituto “Vittoria Colonna” – Arezzo
ITIS “Galileo Galilei” – Arezzo
Liceo Scientifico “Francesco Redi” – Arezzo
I.S.I.S. “Buonarroti – Fossombroni” – Arezzo
Istituto “Guido Marcelli” – Foiano della Chiana
Liceo Artistico – Coreutico – Scientifico Internazionale “Piero della Francesca” – Arezzo
I.I.S. “Benedetto Varchi” – Montevarchi
I.I.S.S. “Galileo Galilei” – Poppi
Liceo “Città di Sansepolcro”
Licei “Giovanni da San Giovanni” – San Giovanni Valdarno
ISIS Valdarno – San Giovanni Valdarno
Liceo Classico “Francesco Petrarca” – Arezzo
Istituto “Margaritone – Vasari” – Arezzo
I.C. “Francesco Severi” – Arezzo
Un progetto che ha saputo stimolare riflessioni profonde, valorizzare il pensiero critico dei giovani e tradurre storie e valori in elaborati creativi, narrazioni multimediali, illustrazioni e contenuti innovativi, nati dalla sinergia tra scuola, famiglia e territorio.
L’associazione promotrice ribadisce come il tema della violenza di genere debba coinvolgere l’intera società civile, non solo come emergenza, ma come sfida educativa e culturale quotidiana. Grazie al sostegno degli enti pubblici, alla disponibilità delle premiate e alla partecipazione attiva delle scuole, il Premio “Semplicemente Donna” si conferma un presidio culturale attento, aperto e in ascolto del mondo giovanile.