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sabato | 03-05-2025

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“Mask to ride” fa tappa ad Arezzo: 50mila mascherine da donare in tutta Italia

Dopo due tappe mattutine in Liguria si è conclusa poco fa la tappa di Arezzo in visita all’associazione Steels Motocross di Andrea Botti, che già collabora con DaBoot per tanti eventi legati al sociale. I ragazzi delle associazioni hanno potuto anche vedere l’officina con le moto dove Andrea prepara i mezzi per le gare del freestyle DaBoot e altre competizioni.

Dopo il benvenuto, i ragazzi e i loro accompagnatori hanno assistito in esterna a un piccolo spettacolo e questa volta insieme ad Alvaro e Mattia si sono uniti anche Mariaelena Caizzi, 21enne che è appena entrata nel mondo del motocross, e il giovanissimo Kevin Botti, appena 14enne, che ha dichiarato che da grande vuole fare il pilota freestyle motocross. Entrambi sono allievi della scuola di Motocross di Andrea.

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Sono state consegnate 2.000 mascherine all’associazione Atracto, Associazione Traumi Cranici Toscani, e altre 2.000 mascherine ad Andrea Botti che le consegnerà a sua volta alle associazioni del territorio. Il tour di “Mask to Ride” è poi subito ripreso verso le altre regioni, dopo aver già percorso 745 chilometri. Partito il 3 giugno da Belluno, in Veneto, ha già toccato Piemonte, Lombardia, Liguria e Toscana. Ora la crew è già risalita sui 2 furgoni e in serata raggiungerà Salerno per l’imbarco su un traghetto con destinazione Palermo.

Questo viaggio mi regala un’emozione diversa ad ogni incontro“, sottolinea Alvaro Dal Farra, “scopro che ci stavano aspettando, che i più deboli hanno bisogno di partire dall’attenzione che possiamo dedicare loro e che basta poco per fare molto“. “Mask to ride” ha come scopo principale portare in dono alle persone più fragili le mascherine che servono per vivere serenamente questa fase due. Ripartire da loro. Ripartire dalle periferie. Ripartire portando un sorriso a chi un sorriso raramente ha qualcuno a cui regalarlo. Ripartire dai dimenticati, sapendo bene che il successo con cui atleti come Alvaro e Mattia sono conosciuti non è tale se non è colmo di attenzione verso chi non ha avuto le stesse opportunità e solidarietà sincera. 

Ho partecipato subito con entusiasmo a questo viaggio“, sottolinea Mattia Cattapan. “Da disabile so che devo fare tutto da solo e gestirmi per tanti giorni ma non ci si ferma, quando c’è bisogno noi ci siamo!“. L’iniziativa è stata resa possibile grazie all’importante contributo di Giesse Risarcimento Danni, da sempre attenta alle tematiche sociali, in particolar modo a sostegno di persone con disabilità. “Quest’anno festeggiamo, oltre ai nostri 25 anni di attività, il grande traguardo dei 50.000 danni risarciti a tutela di qualsiasi cittadino che si ritrova purtroppo coinvolto in un incidente grave e non sa come ottenere giustizia“, spiega Nicola Barchet, presidente di Giesse. “Per questo abbiamo voluto acquistare altrettante mascherine e portarle in dono a chi, in questo momento di ripartenza, rischia altrimenti di rimanere a volte ‘dimenticato’“.

Mask to ride” è un viaggio a tappe attraverso l’Italia, che coinvolge 8 regioni e consegna 50.000 mascherine certificate anche per ragazzi con disabilità. L’idea è nata dalla collaborazione tra i bellunesi Nicola Barchet di Giesse Risarcimento danni, Alvaro Dal Farra del team di freestyle motocross DaBoot e Mattia Cattapan fondatore di Crossabili, con testimonial il campione paralimpico Oscar De Pellegrin.

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