Lucignano e coronavirus: messaggio di speranza dalla Parrocchia di San Michele Arcangelo

Appare francamente difficile commentare ulteriormente le parole di Don Fiorenzo, piene di sollecitudine e di amore nei riguardi di una comunità che vive ore di profonda inquietudine per questo dramma che si è abbattuto con una virulenza che angoscia ogni giorno di più e lascia tutti quanti interdetti. Il comunicato del parroco, naturalmente, costituisce una sorta di forte riflessione che nasce dal cuore e declina alla perfezione il messaggio lanciato dalla Chiesa al popolo italiano e, più in generale, a coloro che soffrono per via del contagio dilagante del Covid 19. Il messaggio di Don Fiorenzo vuole essere dunque un segno di vicinanza a tutte le famiglie di Lucignano, con la naturale rassicurazione di preghiere e attenzioni per coloro (anziani, malati, bambini, famiglie in difficoltà anche di carattere lavorativo) vivono un momento difficile come questo. La stessa decisione di questo sacerdote, sempre attento ai bisogni degli ultimi, di tenere aperta la Chiesa Madre (la Collegiata) per almeno due ore al giorno è una ulteriore conferma di una linea ispirata dalla stessa Diocesi Aretina e qui, a Lucignano, ribadita dalla Parrocchia con impeccabile puntualità.
L’apertura seppur parziale della Collegiata è tesa infatti a garantire a tutti i credenti l’accesso ad un luogo di preghiera, soprattutto in questo periodo nel quale sono sospese – per disposizioni superiori – le funzioni religiose, in segno di doveroso antidoto nella battaglia contro questo virus così pernicioso. L’augurio di Don Fiorenzo, al quale ovviamente ci uniamo, è che con la giusta consapevolezza e con una unità di intenti autenticamente vissuta da tutte le componenti sociali, si possa presto vincere questa terribile battaglia e tornare a sorridere alle gioie della vita.