La Nazionale Italiana Sbandieratori e Musici LIS in raduno a Castiglion Fiorentino

Castiglion Fiorentino accoglie la Nazionale Italiana Sbandieratori e Musici della LIS, che ha scelto la città come sede del proprio raduno in programma sabato 13 e domenica 14 dicembre.

Saranno circa 60 gli atleti, tra sbandieratori e musici, provenienti da tutta Italia, impegnati in due giornate di lavoro dedicate allo studio del repertorio attuale e alla preparazione di nuovi esercizi in vista della stagione 2026.

Il programma prevede, per il pomeriggio di sabato, allenamenti suddivisi per specialità: gli sbandieratori si ritroveranno al Palazzetto dello Sport “F. Meoni”, mentre i musici svolgeranno le prove presso la palestra di via Ghizzi. Nella mattinata di domenica, invece, tutti gli atleti si alleneranno insieme al Palazzetto “F. Meoni”. Le strutture sono state messe a disposizione dall’Amministrazione Comunale, con il supporto dell’Ente Palio dei Rioni, al quale appartengono 16 atleti castiglionesi convocati per il raduno.

Nel corso del 2025 la Nazionale Italiana Sbandieratori e Musici LIS è stata protagonista anche a livello internazionale, esibendosi in Sardegna dal 17 al 24 luglio in occasione del Festival Folkloristico Internazionale di Ittiri, insieme a gruppi provenienti da tutto il mondo, tra cui Cina, Messico, Cile e Austria. Alla trasferta hanno preso parte anche due atleti dell’Ente Palio dei Rioni, Andrea Carnevali e Gioele Del Lama, convocati dal commissario tecnico Matteo Moretti, contribuendo al grande successo riscosso dalla rappresentativa italiana.

L’arte della bandiera e della musica riveste da sempre un ruolo centrale nella tradizione di Castiglion Fiorentino. Grazie all’impegno delle scuole dei tre Rioni – Terziere di Porta Fiorentina, Rione Cassero e Rione Porta Romana – questa disciplina viene tramandata di generazione in generazione, offrendo ai giovani un’importante occasione di crescita, socializzazione e formazione sportiva e culturale, con la possibilità di esibirsi in numerose piazze italiane e all’estero.

Il raduno della Nazionale rappresenta quindi non solo un momento di preparazione tecnica di alto livello, ma anche un ulteriore riconoscimento del ruolo di Castiglion Fiorentino come punto di riferimento per la tradizione degli sbandieratori e dei musici a livello nazionale.