Il progetto ‘Una mano per la spesa’ – Foto

Del fenomeno – già in crescita esponenziale – dei nuovi bisogni e disagi siamo stati tra i primissimi a parlare già da queste pagine virtuali.
Ed era stata una facile quanto inquietante previsione da fare, dato che la situazione COVID ha acuito, facendole emergere, tutte le criticità individuali, familiari e di gruppo che prima si mantenevano appena sotto traccia e in più ne ha create di totalmente nuove e impreviste.
In ciò s’inquadrano tutte quelle iniziative mirate a contenere e attenuare bisogni essenziali, tramite il sostegno dei nuclei familiari entrati in fase di maggior difficoltà destinando loro donazioni di scorte di beni di prima necessità, soprattutto alimentari.
È quanto è stato in questo caso orchestrato, tramite l’operazione denominata “Una mano per la spesa”, dall’azione di alcuni enti partecipi anche nel sociale della nostra città, tra cui figura pure il nostro operato: “Fap (Federazione anziani e pensionati) delle Acli di Arezzo”, contestualizzando in sede locale un’iniziativa della Fap-Acli nazionale, ha previsto lo stanziamento di circa 2.500,00 euro per la creazione agevolata dell’equivalente di 50 pacchi-spesa in prodotti di “Coldiretti Arezzo”, da destinare ad altrettanti nuclei familiari bisognosi, indicati dai servizi sociali dell’assessorato alle politiche sociali del Comune di Arezzo, con consegna domiciliare gratuita svolta da parte della Misericordia di Arezzo tramite propri mezzi e volontari.
Va sottolineata la cura dell’operazione nei confronti della qualità dei prodotti che, grazie a Coldiretti Arezzo, sono tutti di elevata genuinità e provenienti da produzioni locali, davvero a chilometro zero.
Proprio per mettere l’accento su questo aspetto, che è fondamentale anche per la salute pubblica della cittadinanza, l’iniziativa ha preso simbolicamente il via ieri l’altro 29 luglio proprio da uno dei due mercati che settimanalmente Coldiretti organizza in città, quello di Campagna Amica in piazza Giotto (come si vede dalle immagini), alla presenza dei rappresentanti di tutti gli enti partner dell’operazione.
Non ci resta che salutare anche anticipatamente e con affetto tutte le famiglie a cui stiamo andando a consegnare le rispettive buste della spesa proprio in questi giorni.
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