Attualità
Il Festival ‘Meno alti dei pinguini’ si chiude con incontri, laboratori e la grande parata dei pinguini

Un’intera giornata di esperienze per famiglie e bambini tra arte, movimento, musica e inclusione sociale per imparare a guardare il mondo dall’altezza dei bambini
Arezzo, 18 ottobre 2025 – Dopo due giornate ricche di incontri formativi, spettacoli e attività, il Festival “MENO ALTI DEI PINGUINI” si avvia alla sua conclusione con una domenica di festa collettiva, dedicata alle famiglie, ai bambini e all’intera comunità.
“Un festival diffuso che per tre giorni si impegna a guardare il mondo dall’altezza dei bambini, e che al contempo, grazie anche al percorso condiviso dal Comune di Arezzo con Progetto 5 nella gestione dei servizi educativi, permette alla nostra città di alzare l’asticella al fine di riflettere intorno alle sfide che l’educazione richiede” ha dichiarato la vicesindaco del Comune di Arezzo, Lucia Tanti prendendo parte al convegno di apertura che ha visto il coinvolgimento di numerose figure di spicco in ambito pedagogico.
Come sottolinea anche la presidente della Cooperativa Progetto 5, Simona Borghini, “questo festival promosso da Progetto 5 con la curatela di CasermArcheologica e il patrocinio del Comune di Arezzo ci consente di rendere molti luoghi cittadini a misura di bambino, coniugando una serie di percorsi formativi rivolti al mondo dell’educazione con un ricco calendario di iniziative pensate per i più piccoli”.
Per il gran finale, domani, domenica 19 ottobre, infatti, Arezzo diventerà ancora una volta un grande laboratorio aperto dove sarà possibile sperimentare, giocare e scoprire insieme, nel segno del tema di questa nona edizione: “Sbagliando s’inventa”, ispirato alle parole di Gianni Rodari e alla forza creativa dell’errore.
La giornata inizierà con la riapertura di alcune delle installazioni e mostre interattive più amate del festival. Bestiario, l’opera digitale ideata da Adriana Renna e Luca Giovagnoli, sarà visitabile dalle 10.00 alle 13.00 al Circolo Artistico (Corso Italia 108), per continuare a dar vita, su un grande schermo, a tante creature immaginarie nate dalla fantasia di grandi e piccoli.
Alla Fraternita dei Laici, in piazza Grande, negli stessi orari, resteranno aperti gli spazi dedicati alla mostra interattiva “Vietato non toccare”, al laboratorio di costruzione “Architettando”, e al gioco dei travasi di esperienze sensoriali e creative a cura di CasermArcheologica e Progetto 5, che hanno rappresentato “Da qui a lì”, il cuore pulsante dell’intero weekend.
Alle 11.00, al Teatro Virginian (Via de’ Redi 12), andrà in scena “Contakids”, laboratorio di movimento e relazione genitore-bambino curato dalla danzatrice e coreografa Daria Menichetti in collaborazione con Sosta Palmizi: un momento di gioco-danza e contatto pensato per piccoli dai 2 a 5 anni, in cui il linguaggio corporeo diventa strumento di ascolto e fiducia reciproca.
Sempre nella mattinata, dalle 10.30 alle 12.30, la Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi, parte del patrimonio di Intesa Sanpaolo (Corso Italia 14), ospiterà l’incontro “Il sonno nei primi 24 mesi” con la nota consulente del sonno Elena Urso: un appuntamento pensato per genitori e futuri genitori, per condividere buone pratiche e sfatare miti sull’importanza del riposo nella prima infanzia.
Durante la giornata sarà presente in piazza San Michele, anche il Bistrot Truck de La Conserveria, progetto di inclusione sociale che coinvolge ragazzi e adulti con disabilità intellettiva – in particolare persone con autismo – nella preparazione e distribuzione di piatti genuini e sostenibili. Una pausa gustosa e solidale che racconta il valore della comunità e dell’incontro.
Dalle 14.00, la festa si sposterà in piazza San Jacopo, dove i bambini potranno partecipare al laboratorio “Che Banda!”, curato dalla CiacciaBanda StreetBand: un’esplosione di ritmo, tamburi e strumenti in cartone costruiti insieme o assemblati con materiali di riciclo, in preparazione al momento di più atteso della giornata.
Alle 16.00, la musica e il divertimento prenderanno, infatti, il sopravvento con la grande Parata dei Pinguini, evento simbolo del Festival: un corteo festoso guidato proprio dalla CiacciaBanda StreetBand, che attraverserà il centro storico con bambini, genitori, educatori e volontari. Bandiere, marionette, costumi e strumenti coloreranno Arezzo in un inno collettivo alla creatività e alla gioia del fare insieme.
INFORMAZIONI UTILI
Le attività sono tutte a ingresso gratuito. La maggior parte dei laboratori è a ingresso continuativo per tutto l’orario di apertura. Per l’attività “Contakids” è necessaria la prenotazione recandosi da un’ora prima dell’inizio dell’attività alla segreteria del Festival presso il Palazzo della Fraternita dei Laici in Piazza Grande.
Il Festival è organizzato e promosso con il contributo di Labor Chimica, Giovanni Raspini, Oasi Consulting, Next 2.0, BM Centro Tecnico, Studio Associato Polci, Atam, Scania Cerofolini S.r.l, , Sixs – Soluzioni Informatiche per il Sociale, Linea Ufficio, Elle Emme Telefonia, Menchetti 1948, Studio Magnanensi, Landi Pelletterie.
In collaborazione con: Fondazione Ivan Bruschi, Fondazione Guido d’Arezzo, Fondazione Arezzo InTour, AIGAM, CiacciaBanda, Noi Delle Scarpe Diverse, Sosta Palmizi, Teatro Virginian/La Filostoccola, Cooperativa Arca, Coldiretti, Festival dello spettatore/Rete Teatrale Aretina, Malakos Museo di Scienze Naturali, Festival dello Spirito, Teatro del Polvarone.
E con il supporto degli Amici dei Pinguini: La Casa Sull’albero, Edison, Il Viaggiatore Immaginario, L’occhialaio, Punto Gelato, Sarabanda, Vieri Dischi, Feltrinelli Point, New Dolce E Salato, Spazio Morini, Hotel Aretino, La Tua Piadina, Fratelli Pierozzi, Sugar, La Forneria 19.32, L’alveare.