Attualità
Gli studenti della “Cesalpino” hanno incontrato gli ospiti della “Fossombroni”
La storica casa di riposo ha ospitato un’iniziativa promossa dalla garante dei diritti degli anziani Silvia Antichetti. Gli allievi dell’Istituto “Cesalpino” hanno prima proposto un concerto natalizio e poi consegnato biglietti d’auguri.
AREZZO – Un concerto degli studenti dell’Istituto Comprensivo “Cesalpino” per gli ospiti della Casa di Riposo “Fossombroni”. Lo storico istituto cittadino, conosciuto come Casa Pia, è stato sede di un vero e proprio progetto di incontro intergenerazionale dove i giovani della scuola sono stati protagonisti di una mattinata di condivisione e umanità tra musica, parole e gesti di vicinanza agli anziani della struttura. L’iniziativa è stata promossa da Silvia Antichetti, garante dei diritti degli anziani del Comune di Arezzo, come ulteriore occasione per consolidare i legami nella comunità e per valorizzare il ruolo attivo della terza età attraverso momenti di relazione, ascolto e partecipazione condivisa.
Alunni e docenti sono stati accolti alla casa di riposo dalla presidente Debora Testi, dal consigliere con delega al sociale Antonio Rauti e dal direttore Stefano Rossi, venendo poi accompagnati fino al refettorio che ha ospitato l’incontro con i residenti. Gli studenti e le studentesse di una classe prima dell’indirizzo musicale della “Cesalpino” hanno poi eseguito alcuni brani della tradizione natalizia di ieri e di oggi, guidati dal professor Pietro Zaccardi, dove le note sono diventate uno strumento per evocare ricordi, suscitare emozioni e creare un ponte tra generazioni. L’appuntamento è stato ulteriormente arricchito dai saluti di monsignor Andrea Migliavacca, vescovo della Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, e dalla presenza della professoressa Sandra Guidelli, dirigente scolastico dell’Ic “Cesalpino”, trovando poi compimento nella consegna delle lettere di auguri per gli ospiti scritte dagli stessi ragazzi della scuola insieme alla professoressa Anna Rita Sinatti. Questo incontro ha rappresentato un momento particolarmente sentito e significativo per la Casa Pia che, per la prima volta dopo l’emergenza sanitaria del Covid19, è tornata a ospitare un’intera scolaresca, reintroducendo in modo concreto la presenza dei più giovani all’interno della struttura. «Il nostro ringraziamento – commentano all’unisono Testi e Rauti, – va alla dottoressa Antichetti e all’Istituto “Cesalpino” per la vicinanza alla nostra struttura che è stata testimoniata da un incontro che, oltre ad aver impreziosito l’avvicinamento al Natale, è stato un’occasione di reciproco arricchimento per tutti i presenti. Questo appuntamento ha dimostrato come la musica e le parole possano abbattere distanze, creare legami autentici e valorizzare le reciproche esperienze, restituendo valore al dialogo tra generazioni e alla dimensione più umana dell’educazione e dell’assistenza».




