“Amor vuol dir gelosia” di Giulio Galgani a Monte San Savino
Dal 13 giugno al 14 settembre 2025 il Giardino Pensile di Palazzo di Monte, con entrata da Corso Sangallo, e la Cisterna di piazza San Francesco, ospitano “Amor vuol dir gelosia”, installazioni artistiche di Giulio Galgani. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Monte San Savino e avrà la sua anteprima venerdì 13 giugno alle ore 21.
Le opere saranno visitabili, a ingresso libero e gratuito, negli orari di apertura dei due edifici storici.
L’EVENTO
Giulio Galgani torna a esporre in Val di Chiana con alcune monumentali installazioni in due luoghi simbolo dell’evoluzione cinquecentesca di Monte San Savino in città rinascimentale.
Lo splendido Giardino Pensile di Palazzo di Monte, sede comunale, accoglie due grandi “Golem” in resina, alti più di tre metri, dipinti di rosso brillante. Uno ha il simbolo della chiave incisa nel corpo, l’altro la serratura. Sono due creature che si incontrano nel luogo di cui sono anche guardiani. Nella nostra vita, come ricorda l’artista, ci sono tante chiavi che ci aprono o chiudono al mondo. La chiave può svelare un enigma, può aprirci al sapere, può farci accedere alla felicità. Chi ha la chiave ha la supremazia su chi ne è sprovvisto.
Nel cosiddetto Cisternone, antica riserva a due navate per la raccolta idrica, percorribile attraverso un camminamento proprio sotto al Giardino Pensile, Galgani inserisce invece gli “Argonauti rabdomanti”, ovvero tre sculture lignee di cinque metri dalle sembianze di “uomini spilloni” immersi nell’acqua.
In questo caso l’artista unisce la mitologia greca e la leggenda degli Argonauti, eroi guidati da Giasone che intrapresero un viaggio avventuroso a bordo della nave Argo in cerca del vello d’oro, con la cultura agreste più ancestrale, connotata anche da personaggi, i rabdomanti, che armati di pendoli o bacchette di legno biforcute visitavano le famiglie contadine della Val di Chiana per individuare le vene e le falde acquifere nel sottosuolo.
“Amor vuol dire gelosia” è un progetto che lega passato e presente, mito e tradizione, storia e attualità nel segno dell’arte di uno dei più apprezzati ed eclettici autori attivi in Toscana. Per tutta l’estate presente, con le sue opere, nel cuore di Monte San Savino.
BIOGRAFIA
Giulio Galgani è nato a Genova nel 1958, ma vive da molti anni a Badicorte di Marciano della Chiana (AR), immerso nella campagna toscana che è grande fonte di ispirazione. Artista originale e protagonista di mostre ed eventi in gallerie private e spazi pubblici d’Italia e del mondo, Galgani è un personaggio dalla creatività poliedrica e dalla curiosità inesauribile.
Dopo un iniziale percorso figurativo nei primi anni Ottanta, Galgani si orienta verso una dimensione enigmatica dell’arte, di ispirazione prevalentemente metafisica, a cui, dal 2000 in poi, seguirà un indirizzo intellettuale e umano del tutto nuovo.
Le sue opere fanno parte di collezioni pubbliche nazionali e internazionali come quelle dei Musei Vaticani, del Palazzo Comunale di Cortona, del Museo Casa Natale di Michelangelo, del Musicom Museum di Amberg e dell’Assembly House di Narvik. Nel 2025 è uscita una sua monumentale monografia edita da Skira.
https://www.giuliogalganiartgallery.it/
