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giovedì | 11-09-2025

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Ambiente

Pratomagno, interventi di tutela ambientale alla pratina

Il Presidente dell’Unione dei Comuni del Pratomagno e sindaco di Castiglion Fibocchi, Marco Ermini, ha effettuato un sopralluogo alla pratina del Pratomagno, dove sono in corso i lavori di ripulitura e sfalcio delle specie infestanti, come ginestre e lamponi.

Gli interventi rientrano nel progetto europeo LIFE SHEPFORBIO, avviato nel 2019 e finalizzato al ripristino e alla valorizzazione dei pascoli d’altura. Si tratta di un’iniziativa che vede la collaborazione di numerosi enti: l’Unione dei Comuni del Casentino, Valdarno Valdisieve e Montagna Forlivese, il Parco delle Foreste Casentinesi, l’Università La Sapienza di Roma, Studio Verde e Euromontana.

Ermini ha espresso soddisfazione per i risultati raggiunti, sottolineando l’importanza di proseguire con il taglio delle specie invasive non solo sul versante valdarnese ma anche su quello casentinese: “È fondamentale preservare la pratina del Pratomagno e continuare a proteggere il nostro straordinario patrimonio naturale”.

L’impegno dell’Unione dei Comuni del Pratomagno non si limita al progetto SHEPFORBIO. Il settore forestazione è infatti coinvolto in diversi progetti europei dedicati alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio agricolo e forestale, tra cui:

  • G.O. Do.NaTo: valorizzazione della Douglasia (Abete americano).

  • LIFE GRANATHA 2016-2021: tutela degli habitat di brughiera e delle specie di uccelli che vi vivono.

  • PIF Forestale: creazione di un consorzio forestale per la valorizzazione del legname da ardere e da opera, con l’obiettivo di un marchio di qualità e certificazione PEFC.

  • LIFE GOPROFOR med 2022-2027: miglioramento dello stato di conservazione degli habitat forestali mediterranei.

L’Unione dei Comuni del Pratomagno svolge funzioni importanti non solo per i tre Comuni fondatori — Loro Ciuffenna, Castelfranco Piandiscò e Castiglion Fibocchi — ma anche per altri enti. In particolare, la delega alla Forestazione gestisce tre complessi del Demanio regionale agricolo-forestale, che coprono una superficie di circa 4.090 ettari.