Ambiente
Neve sui rilievi aretini: temperature in picchiata, pericolo ghiaccio
Neve al Passo della Consuma in provincia di Arezzo, sul Pratomagno, Alpe di Poti e Valtiberina, Monte Falco, Catenaia; in Val di Luce e all’Abetone sulla Montagna Pistoiese, Amiata, a Zeri in Lunigiana e sui rilievi in Appennino oltre gli 800-900 metri, con possibili accumuli nelle aree più esposte.
Prosegue l’allerta gialla per ghiaccio, neve e vento su parte della Toscana, in particolare sui versanti romagnoli dell’Appennino in Alto Mugello e in Val Tiberina. Dalla mezzanotte di oggi fino alla mattina di domenica 23 novembre è attivo un codice giallo per ghiaccio, con intense gelate nell’interno a tutte le quote e temperature minime previste tra -2°C e -4°C in pianura. Le possibili formazioni di ghiaccio interesseranno soprattutto le aree colpite dalle nevicate delle ultime ore.
La Sala operativa della Protezione civile regionale ha dunque emanato un codice giallo per ghiaccio sulle zone della Romagna Toscana e della Valtiberina fino alla mattina di domani, confermando inoltre fino alle ore 20 di oggi, sabato 22 novembre, il codice giallo per neve e vento sulle zone orientali, centrali, meridionali e sull’Arcipelago.
Per la giornata di oggi sono attesi forti venti da nord-est, con raffiche comprese tra 70 e 90 km/h sui crinali appenninici e fino a 80 km/h sull’Arcipelago.
Sul fronte neve, nella giornata di oggi permane la possibilità di nevicate attorno ai 500-600 metri sull’Appennino. Nevicate in corso anche sull’Amiata tra 600 e 800 metri.
Ulteriori dettagli e consigli sui comportamenti da adottare, in base alle diverse tipologie di rischio, sono disponibili nella sezione Allerta meteo del sito della Regione Toscana: www.regione.toscana.it/allertameteo
Foto tratte da social. Immagine di apertura: da Arezzo Meteo












