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martedì | 19-08-2025

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Incendi boschivi: 32 episodi da inizio anno, distrutti 22 ettari

Incendi boschivi: bilancio e raccomandazioni dalla sala operativa AIB di Loro Ciuffenna. Dal 1 gennaio 2025 ad oggi, nella provincia di Arezzo si sono registrati 32 incendi boschivi, per una superficie complessiva di circa 22 ettari. Numeri significativi, ma ancora sotto la media provinciale degli ultimi anni. «Se il trend si confermerà così, possiamo ritenerci soddisfatti» commenta il responsabile della sala operativa.

La lotta agli incendi boschivi in Toscana è coordinata dalla Sala Operativa Unificata Permanente (SOUP) e dai sei Centri Operativi Provinciali (COP) AIB. Dal 2016, per la provincia di Arezzo, il COP ha sede all’Unione dei Comuni del Pratomagno, a Loro Ciuffenna.

«La nostra è una delle sei sale operative regionali – spiega Marco Ermini, sindaco di Loro Ciuffenna e presidente dell’Unione –. Da qui coordiniamo gli interventi in tutta la provincia, lavorando fianco a fianco con Vigili del Fuoco, associazioni di volontariato AIB e altri enti competenti».

La sala è attiva tutti i giorni dalle 8 alle 20 dal 1° luglio al 31 agosto (con possibili proroghe decise dalla Regione). Oltre alle postazioni di coordinamento, il sistema provinciale dispone di quattro torri vedetta e della base elicotteri di Villa Cognola a Castiglion Fibocchi.

Periodo ad alto rischio e divieti in vigore

Dal 1 luglio al 31 agosto vige in Toscana il periodo ad alto rischio incendi:

  • Vietati in tutto il territorio regionale gli abbruciamenti di residui vegetali e l’accensione di fuochi.

  • Consentita solo la cottura di cibi in bracieri o barbecue situati in abitazioni, pertinenze o aree attrezzate, nel rispetto del Regolamento Forestale.

Il mancato rispetto di queste norme comporta sanzioni severe.

L’importanza della collaborazione

Il buon esito delle operazioni di spegnimento dipende dalla sinergia tra tutte le componenti del sistema, ma la tempestività è possibile solo grazie alle segnalazioni dei cittadini.
Per emergenze e avvistamenti di focolai:

  • 112 – Numero unico di emergenza

  • 800 425 425 – Numero verde Regione Toscana

«In questi giorni di gran caldo e di festa – conclude Ermini – invito tutti alla massima prudenza: ogni gesto responsabile può fare la differenza per proteggere il nostro territorio».