Ambiente
Cortona, incendio alla MB Elettronica: nessuna dispersione ambientale secondo i rilievi Arpat
CORTONA – Paura ma fortunatamente conseguenze limitate per l’ambiente dopo l’incendio che nella serata di giovedì 17 ottobre 2025, tra le 18:30 e le 23:00, ha interessato un fabbricato adibito a magazzino di prodotti plastici nel territorio comunale di Cortona, sede della MB Elettronica.
Le fiamme hanno coinvolto la porzione esterna anteriore dell’edificio, mentre l’interno non è stato toccato direttamente dal fuoco, ma soltanto dal fumo e dal calore. Tra il materiale combusto figurano schede elettroniche, cavi e cablaggi già imballati per la consegna, oltre a due muletti.
L’incendio, durato circa quattro ore, è stato domato nella tarda serata dai Vigili del Fuoco, che hanno operato a lungo per mettere in sicurezza l’area.
I rilievi Arpat: area d’impatto contenuta e nessuna dispersione delle acque
L’Arpat, allertata la mattina successiva, ha avviato immediatamente i controlli e le prime verifiche ambientali.
Secondo quanto comunicato dall’Agenzia, le condizioni meteorologiche dei giorni precedenti — caratterizzate da alta pressione e venti deboli con leggere brezze da nord, registrate dalla stazione meteo regionale di Cesa — hanno contribuito a limitare la diffusione dei fumi.
L’area di massimo impatto è stata stimata entro un raggio di circa 400 metri dal punto dell’incendio.
Durante il sopralluogo, i tecnici Arpat hanno verificato che le acque utilizzate per lo spegnimento sono state regolarmente raccolte dalla griglia delle acque di prima pioggia e convogliate al depuratore, evitando così qualsiasi dispersione nell’ambiente.
L’Agenzia ha inoltre richiesto alla ditta di attivare le procedure per la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti derivanti dall’incendio e di procedere alla bonifica dell’area interessata.
I controlli proseguiranno nei prossimi giorni per escludere eventuali ulteriori criticità e verificare il pieno ripristino delle condizioni di sicurezza ambientale.






