Bucine, il borgo di Rapale torna a splendere con il nuovo lastricato

Il borgo storico di Rapale si prepara a ritrovare la sua bellezza originaria, grazie alla conclusione dell’intervento di riqualificazione del lastricato, che sarà inaugurato sabato 31 maggio alle ore 17.30 con una cerimonia pubblica alla presenza del Sindaco Nicola Nannini.
L’opera, dal valore complessivo di 136.000 euro, è stata realizzata grazie al cofinanziamento del GAL Aretino con fondi del PSR Toscana 2014-2020 per un contributo pari a 107.369,38 euro, mentre il Comune di Bucine ha investito risorse proprie per 28.630,62 euro.
Il progetto, curato dall’architetto Ilaria Burzi per conto dell’Ufficio Tecnico Lavori Pubblici del Comune, è stato realizzato dalla ditta Gualdani Costruzioni S.r.l. con il supporto della Soprintendenza Archeologica, che ha autorizzato l’intervento imponendo la presenza di una sorveglianza archeologica, affidata al dottor Alessio Mini. “Abbiamo voluto restituire bellezza e dignità a uno dei luoghi più suggestivi del nostro territorio – ha dichiarato il sindaco Nicola Nannini – trasformando superfici usurate o asfaltate in una pavimentazione in lastricato armoniosa e rispettosa della tradizione.” Il nuovo lastricato collega il castello con le aree abitate, creando continuità visiva e funzionale, grazie all’impiego di materiali locali e a un disegno sobrio, coerente con il carattere rurale del borgo. “Un intervento che unisce funzionalità, identità e memoria – ha aggiunto Nannini – e che rafforza il senso di appartenenza della comunità, valorizzando il nostro patrimonio storico e culturale.”La cerimonia inaugurale prevede il saluto del Sindaco, seguito da un intervento musicale a cura dell’associazione “The Music School”. La serata si concluderà presso la Chiesa di San Miniato di Rapale con un concerto di musica classica, sempre a cura della stessa associazione, per celebrare la rinascita di uno dei luoghi simbolo del territorio comunale.