A tutta Arezzo: dalla Giostra alle allerte meteo, il giallo abbonda

. Inserito in Notiziario Aretino della settimana

In questa settimana ad Arezzo battuto il record delle allerte meteo andate a vuoto. Infatti il codice giallo era stato emesso per la sera delle Cene Propiziatorie (è piovuto solo il pomeriggio, capirete, c'era la Fiera Antiquaria), poi per il giorno della Giostra e pure martedì, per la festa in Piazza Grande di Sugar. Ma in nessuno di questi casi è arrivata la pioggia. Ormai è chiaro che, dopo i disastri recenti, ad Arezzo si fanno previsioni meteo su prospetti e mappe bariche col sistema APIC (A Pararsi Il Culo), in base alla scuola di pensiero "è meglio aver paura che buscarne". Quindi da noi l'allerta meteo potrebbe scattare per una doccia che perde, una grondaia bucata o una delle perdite in fondo a viale Michelangelo, più volte l'unico zampillo d'acqua visibile in città, considerando le fontane a secco. Da questo si deduce che ad Arezzo i codici gialli vanno via come il pane (per la gioa del Menchetti), ma non come se....piovesse.
Passiamo ora alla Giostra del Saracino, col ritorno al successo di Porta Santo Spirito. Da notare anche qui il trionfo del "codice giallo" - le due Giostre del 2019 hanno visto le vittorie dei due Quartieri con questo colore nei vessilli -, mentre gli altri due sono rimasti...al verde, colore che li accomuna. La Colombina è tornata a volare in alto in piazza e si è posata sulla Lancia di Leonardo, che mentre nella scena finale del film "Non ci resta che piangere" diceva: "Ingegneri, 33--33-33!" al Saracino avrebbe gridato: "Quartieri, 37-37-37!".
Giallo, stavolta senza codice, sulla riapertura della palestra di San Lorentino, assegnata ad alcuni gruppi sportivi ma non agibile. Quelli del taekwondo, se vorranno entrare, di pedate anziché al busto degli avversari dovranno darne alle porte, nella speranza di aprirle. invece un gruppo sportivo di alpinismo estremo per entrare si eserciterà tentando la scalata dalle finestre. Nemmeno un gruppo sportivo di tre sette, briscola e scopa potrà usufruire dei locali, in quanto in Comune hanno detto che per aprire ancora non ci sono...le carte.
Polemica in settimana tra la senatrice e assessore Nisini e il consigliere Rossi di FI. Intercettata in una telefonata, sembra che la Nisini abbia detto: "Qui a Arezzo i rossi all'opposizione ce ne sono pochi e quei pochi non dicono niente, possibile che l'unico Rossi che rompe sia in maggioranza?!"
Scoperta dalla Guardia di Finanza una maxi-evasione fiscale in cui è coinvolto un gruppo orafo aretino; in realtà i finanzieri hanno seguito l'esempio delle nostre nonne, quando toglievano i coperchi dai bollitori per la conserva dei pomodori: scoprire l'acqua calda.
Davvero bella e ben riuscita la festa di Sugar in Piazza Grande, che ha giustamente emozionato e entusiasmato tanti. Al termine dell'evento la ditta Fabbri ha regalato i fiori della serata al Comune, che li risistemerà in piazza Guido Monaco con la speranza che se son rose fioriranno..L'importante è che non siano cachi! Come disse la brava Ornella Vanoni in piazza: "domani è un altro giorno, si vedrà!".
In chiusura, l'oroscopo: i 12 segni zodiacali ricordano a chi lo chiede da anni che la Fiera del Mestolo c'è sempre il 9, 10 e 11 settembre. A chi lo domanderà ancora in futuro, tutti i segni potrebbero fornire volgari consigli su cosa fare del mestolo.

Tags: Giostra del Saracino Allerta meteo Tiziana Nisini Fiera del mestolo Angelo Rossi palestra San Lorentino Sugar

Franco Gori

Franco Gori

Ho 52 anni, sono un operaio e vivo ad Arezzo. Mi è sempre piaciuto ascoltare e  leggere chi fa satira o ironia. Il notiziario è nato sul gruppo Facebook "Sei di Arezzo se" e finora non sono mancati gli spunti e la fantasia per pubblicarne uno ogni settimana. Con la speranza, nel gruppo e fuori, di non annoiare, offendere o provocare nessuno. Fa bene scherzare sui nostri difetti, secondo me ad Arezzo abbiamo sempre faticato a farlo. Ogni tanto meglio provarci, almeno!