Neve e piste a Poti, botti di Capodanno e oroscopo aretino per il 2022. Buon anno dal Gori

. Inserito in Notiziario Aretino della settimana

La settimana che ha portato da Natale a Capodanno è cominciata con i postumi delle trippate fatte nei pranzi natalizi e continuate nel dopo pranzo, a causa di un Natale bagnato più di due Fiere Antiquarie messe insieme e più di una panzanella scolata male.

Considerando che Arezzo è l'unica città al mondo dove oltre che a Capodanno, i tonfi si fanno anche tavola (es: i crostini e i tortellini erano buoni da facci il tonfo ecc.) a Santo Stefano ancora la gente era satolla dal giorno prima, ma nonostante tutto, in onore della targa della nostra città, ci s'è ARdato con gli avanzi, finendo poi con l'ananas perché brucia i grassi (ma si vede che con tutto il bagnato che c'era ha bruciato poco).
È stata anche la settimana delle corse ai tamponi, per le nuove emergenze anti Covid. Code in tutte le farmacie per tamponi e vaccini, tanto che nel menù di capodanno qualcuno ci ha infilato le code alla vaccinara in onore delle code e dei vaccini... Che dicembre fosse stato il mese delle farmacie lo si era comunque capito da un luminoso segno premonitore, ovvero l'Albero di Natale in Piazza Guido Monaco a forma di supposta, il che forse a ricordarci che è meglio prendere qualcosa nel naso che... da altre parti. Purtroppo aumento dei positivi ovunque, tanto che si rischia di diventare positivi anche col pensiero, visto che anche Jovanotti lo è diventato a forza di cantare "Io penso positivo" (Tanti auguri di pronta guarigione).
La settimana è poi proseguita con le prime disdette alle programmate feste di capodanno. La sigla della nostra provincia era anche qui presente in molte delle previsioni dei cittadini: siamo ARdacapo, ce ARchiudono, un ce s'ARcava le gambe ecc. In poche settimane purtroppo si è passati da feste in piazza con addirittura annunciata la presenza dei Maneskin, a feste in casa con tombola coi fagioli e i ceci, mercante in Fiera con quelle zoccole della Castellana e la Giapponesina e con botti e lanterne fatte volare dalle finestre (ma alcuni giurano che quelli volati dalle finestre, più che lanterne erano moccoli). Molti anche quelli che più che con i petardi, il tonfo han preferito farlo col cotechino e le lenticchie. Tra i tanti divieti, spicca il fatto che a Poti, invece, sia stato fatto un Rave party di fine anno con centinaia di persone presenti. Saranno state quelle esalazioni strane, ma i ripetitori Tv sopra la colonia di Poti hanno cominciato a prendere anche TeleCapodistria che non trasmetteva da quasi 40 anni! Evidentemente in città erano vietati i balli ma non gli sballi e per la prima volta a Poti come a Cortina o a Madonna di Campiglio, c'erano sia la neve che le piste... anche se a Poti non sciava nessuno. Per ubriacarsi non erano necessari vini spumanti o super alcoolici, la gente andava di fuori bevendo le li vicinissime e evidentemente contaminate acque Fontemura e Fonte Abetina. In compenso a Poti, visti gli schioppi, il botto lo facevi anche senza fare il tonfo.
E per finire l'oroscopo aretino per l'anno 2022.
Secondo gli astri, nel 2022 gli aretini si dovranno ancora igienizzare le mani... un po' per prevenzione al Covid, ma anche perché ci sarà parecchio da toccarsi i coglioni! Comunque sia dovrebbe essere un anno di cambiamenti. Il primo a cambiare potrebbe essere l'arcivescovo Fontana, giunto all'età della pensione. A decidere sarà però Papa Francesco e non la Fornero! Anno particolare anche per il nostro Sindaco Ghinelli, che quando è in Italia appartiene al segno del Leone (forse per i capelli a criniera) mentre quando è negli Usa appartiene al Sagittario (ecco perché spara tante frecciatine). Secondo gli astri invece quando è negli USA appartiene parecchio alle moglie e poco alla città.
Pare che sarà l'anno dei tre segni appartenenti all'elemento dell'acqua, ovvero Scorpione, Cancro e Pesci. Ma ad Arezzo appartengono all'elemento dell'acqua anche la Fiera Antiquaria e il sottopassaggio di Indicatore. Tra i segni d'acqua ci sono anche i partiti politici cittadini di opposizione, che ormai fanno acqua da anni...
Il segno più fortunato dell'anno sarà quello dei Pesci (beati loro) che vivrà un anno top in salute, affari, lavoro e amore. Anche se in amore i Pesci qualche problema lo potrebbero avere... soprattutto i Pesci sega.
Per gli altri segni ci saranno alti e bassi, anche perché con tutte 'ste buche al giro gli alti e bassi sono inevitabili. Per l'oroscopo cinese il 2022 sarà l'anno della Tigre... finché non cuociono anche quella! Ma per noi aretini tifosi di calcio speriamo sia l'anno del Cavallino dell'Arezzo, che appartiene storicamente al segno della Vergine e infatti non a caso, a proposito di vergini, ultimamente ha giocato e non vinto, neanche contro le Badesse. Non so se proveranno a giocare anche con le Suore di Clausura, ma speriamo per l'Arezzo in un futuro calcistico migliore... ci vuole poco!
Buon anno!

Tags: Natale oroscopo Rave party tamponi Capodanno

Franco Gori

Franco Gori

Ho 52 anni, sono un operaio e vivo ad Arezzo. Mi è sempre piaciuto ascoltare e  leggere chi fa satira o ironia. Il notiziario è nato sul gruppo Facebook "Sei di Arezzo se" e finora non sono mancati gli spunti e la fantasia per pubblicarne uno ogni settimana. Con la speranza, nel gruppo e fuori, di non annoiare, offendere o provocare nessuno. Fa bene scherzare sui nostri difetti, secondo me ad Arezzo abbiamo sempre faticato a farlo. Ogni tanto meglio provarci, almeno!