Gara fra ristoranti, vince la "Lancia d'oro": la competizione è stata contorno alla bellezza di Arezzo

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Grandissimo successo per la puntata di "4 ristoranti" girata ad Arezzo e trasmessa giovedì da Sky, vinta da il ristorante "La lancia d'oro", una cartolina davvero splendida per la nostra città, con la competizione che ha fatto quasi da... contorno alle nostre bellezze.

Lunedì è stato il giorno della riapertura per bar, parrucchieri e molti negozi: finalmente quasi tutte le attività hanno ripreso, seppur fra mille difficoltà, a lavorare. Ma già da prima erano iniziate parecchie lamentele su alcuni aumenti dei prezzi riscontrati da tanti aretini, al punto che in città una delle frasi che è rimbalzata di più è stata: "Se continua così, è una fava de niente!", ovviamente non riferita specificatamente ai baccelli.

Anche le presenze in giro sono aumentate senza al momento registrare, per fortuna, gli assembramenti giganteschi che si sono visti altrove. Gli aretini rispettano abbastanza le distanze e convivono discretamente con le mascherine, nonostante queste pare diano problemi di insonorizzazione. Certe frasi dette quando le si indossano vengono percepite diversamente e aretinizzate. Ad esempio: "c'hai una piega nei calzoni" può diventare "sai una sega dei tamponi", "aspetto un bambino" può trasformarsi in "arsetto un calzino", "ha rifatto due gocce" può essere capita come "ha rifatto le pocce" ecc...

Riprese pure le celebrazioni delle Sante Messe, con grande attesa per quelle che si prevedono molto affollate di domenica. Per evitare probabili assembramenti si è pensato a misure snervanti di prevenzione: numero chiuso, distanza fra le sedute, niente scambio della pace, divieto di inginocchiarsi e di incrociare altre persone (ma ai tempi di Gesù purtroppo si poteva incrociare...), igienizzazione delle mani durante la funzione, divieto assoluto di contatti e di movimenti in chiesa eccetera, col rischio che di conseguenza tanti preferirebbero rimanere a casa. Altri mentalmente si rivolgono alla Madonna, non solo perché maggio è un mese mariano...Bocciata dall'Arcivescovo Riccardo Fontana la proposta di un sacerdote del Casentino di distribuire l'Eucarestia con un paio di pinzette, malgrado la solidarietà di altri preti. Monsignor Fontana ha però detto che la pinzetta potrà essere usata per quando Sua Eccellenza verrà invitato da queste parrocchie a pranzo, perché l'oggetto in questione è vietato dal protocollo, ma non per il capocollo! La messa verrà anche celebrata in Piazza Grande da Don Alvaro, in una cornice spettacolare, sperando nella collaborazione di tutti e che non ci sia bisogno della adiacente colonna infame per chi non sta alle regole.

Dopo mesi di no-stop il sindaco Ghinelli ha cominciato a tenere a giorni alterni la sua trasmissione dei dati sui contagi, sebbene qualche scuola di pensiero affermi che lui i numeri abbia cominciato a darli ben prima dell'inizio dell'epidemia. Qualcuno però lo avvisi che sono riaperti i parrucchieri e che, oltre al bilancio e all'erba, i tagli vanno dati anche ai capelli!

Grandissimo successo per la puntata di "4 ristoranti" girata ad Arezzo e trasmessa giovedì da Sky, vinta da il ristorante "La lancia d'oro", gestito da Maurizio Fazzuoli insieme alla famiglia; una cartolina davvero splendida per la nostra città, con la competizione che ha fatto quasi da... contorno alle nostre bellezze. Qualche critica eccessiva e ingiusta da parte degli aretini verso alcuni ristoranti sfidanti, ma nel complesso tutto è piaciuto. In gara si è giudicato male chi ha usato le patate, nonostante nella cucina medioevale che era richiesta non ci potessero essere. Ma poi Augusto Tocci, Pierluigi Rossi e altri esperti di storia, cultura e cucina locale hanno spiegato a Alessandro Borghese che, per quanto sia arrivata dopo il Medioevo, ad Arezzo la patata è sempre piaciuta fin dal tempo degli Etruschi. La prossima trasmissione popolare televisiva che si occuperà di cose aretine sarà "Chi l'ha visto?" in onda su Rai 3, con una puntata in cui si parlerà del nostro prefetto.

In settimana la gestione di lampioni e semafori cittadini è stata ceduta a una ditta francese. E così, dopo l'acqua pubblica (cara inguastita), pure lampioni e semafori passeranno presto in mani francesi. Ci manca solo ci facciano fare la panzanella con la baguette e siamo al completo! E in un periodo in cui sia da destra che da sinistra ci esortano a rilanciare turismo e prodotti italiani! Dicono di essere diversi, ma sono la même chose. Alò! Ah già, anche quello è un francesismo...

Chiudiamo con l'oroscopo. In settimana dovrete essere chiari in quello che fate ma soprattutto in quello che dite. Eventualmente (ma per un attimo) abbassate le mascherine!

Tags: Lancia d'oro oroscopo 4 ristoranti mascherine Maurizio Fazzuoli

Franco Gori

Franco Gori

Ho 52 anni, sono un operaio e vivo ad Arezzo. Mi è sempre piaciuto ascoltare e  leggere chi fa satira o ironia. Il notiziario è nato sul gruppo Facebook "Sei di Arezzo se" e finora non sono mancati gli spunti e la fantasia per pubblicarne uno ogni settimana. Con la speranza, nel gruppo e fuori, di non annoiare, offendere o provocare nessuno. Fa bene scherzare sui nostri difetti, secondo me ad Arezzo abbiamo sempre faticato a farlo. Ogni tanto meglio provarci, almeno!