Bibbiena: ponte di Campi inagibile, si costruisce un guado

La passerella in legno di Campi non potrà più essere utilizzata per un po’ di tempo a causa del deterioramento della struttura portante.
La scoperta è stata fatta a seguito di una manutenzione straordinaria che ha portato alla luce il tavolato e quindi le problematiche alla struttura stessa forse dovute a delle scelte progettuali.

Ripristinare il ponte comporterebbe, in questo momento, una spesa piuttosto elevata per l’amministrazione, ovvero qualcosa che va oltre i 100 mila euro. “Intervento – come ha detto lo stesso Sindaco Daniele Bernardini – che va valutato con molta attenzione. In attesa delle verifiche tecniche ed economiche del caso, abbiamo pensato di realizzare un guado sul torrente che possa consentire il passaggio nei periodi di magra del fiume”.
Il guado, nell’intenzione degli amministratori, dovrebbe servire non solo agli escursionisti, ma anche ai proprietari di immobili (non abitati) che si trovano dall’altro lato del torrente.
Queste opere consistono nel ripristinare un guado che è stato esistente negli anni Novanta a seguito del crollo del ponte in cemento con l’alluvione del 1992.
Nel 2001 il ponte è stato ricostruito in legno e lo scorso mese, durante l’esecuzione dell’intervento di manutenzione programmata sono emerse delle problematiche relative alla struttura principale posta al di sotto del piano di calpestio.
Il guado servirà sia per consentire il raggiungimento delle abitazioni poste sulla sponda opposta del torrente, sia per il trasporto dei materiali necessari alla loro sostituzione senza dover intraprendere un trasporto fino alla S.P. 208 per poi ridiscendere sulla vecchia strada vicinale in loc. Fornacina, ormai in disuso da anni e per un totale di 4-5 chilometri di trasferimento.