Alluvione, strade chiuse, modifiche ai percorsi dei bus

. Inserito in Mobilità

Stanno progressivamente riaprendo le strade chiuse in queste ore per allagamenti, frane o alberi caduti. La Fi-Pi-Li tra Lavoria e l’interporto di Livorno sarà riaperta in serata.

Una situazione in evoluzione continua, soprattutto per la viabilità provinciale. Potrebbero però cambiare i percorsi dei bus. Per domani, lunedì 6 novembre, il consiglio ai pendolari ed utenti è quindi quello di consultare il sito di Autolinee Toscane, in costante aggiornamento. I percorsi modificati  interessano i territori di un po’ tutte le province, salvo Arezzo, Siena e Grosseto.   

Problemi anche sulla linea ferroviaria da Prato a Vaiano e Vernio, interrotta: i viaggiatori potrano utilizzare il biglietto od abbonamento del treno per salire sui bus, anche di Autolinee Toscane. 

Sulla Fi-Pi-Li, la strada di grande comunicazione che collega Firenze a Pisa e Livorno, Avr – che gestisce la via – ha confermato, entro la serata, la riapertura di una corsia per senso di marcia tra Lavoria  e l’nterporto (ramo di Livorno), unico  tratto rimasto chiuso a seguito dell’evento meteo della notte tra giovedì 2 e venerdì 3 novembre. Per ragioni di sicurezza, la riapertura del tratto avverrà in modalità controllata dalle squadre della viabilità del gestore. La chiusura del breve tratto non è stata determinata da problemi idraulici della strada ma da due allagamenti che dai campi adiacenti la viam per via della rottura dell’aergine dei vicini torrenti, ha invaso la carreggiata.

La riapertura della seconda cordia per senso di marcia è legata al riassorbimento del livello dei torrenti ed è prevista tra lunedì 6 novembre e martedì 7 novembre. 

Il resto della Fi-Pi-Li è rimasto sempre percorribile, anche per i continui e numerosi interventi adanti avanti ininterrottamente. 

Anas. Circolazione ripristinata in Lombardia sulla SS45 Ter “Gardesana Occidentale”, in Toscana sulla 655 "Massese” ed in Emilia Romagna sulla SS63 “del Valico del Cerreto”. in Liguria interdetti due tratti della SS1 “Via Aurelia” ad Arenzano e a Sestri Levante, a causa della forte mareggiata in corso. Tratta interdetta anche nel Lazio sulla SS749 "Sora-Cassino"

 Per l’emergenza meteo è ancora in corso il lavoro delle centrali operative di Anas (Società del Polo Infrastrutture di FS Italiane) per garantire scambi d’informazioni tempestivi con Enti ed Istituzioni sul Territorio; personale in azione per garantire gli interventi di sicurezza e viabilità, grazie ai quali sono state possibili alcune riaperture al transito ed in particolare:

In Toscana, lungo la strada statale 655 “Massese” è riaperta, con il senso unico alternato, la tratta in corrispondenza del km 84,500, a Licciana Nardi (MS), interrotta questa mattina a causa della caduta di alcuni alberi.

In Lombardia, sulla strada statale 45 Ter “Gardesana Occidentale” è stata ripristinata la circolazione lungo la tratta interrotta questa mattina a Villanuova sul Clisi (BS), in corrispondenza della galleria Seriola, a causa di un allagamento.

In Emilia Romagna è riaperta la strada statale 63 “del Valico del Cerreto” in corrispondenza del km 84,000, liberata da un albero caduto in località Casina nel territorio comunale di Castelnovo ne' Monti (RE).

In Abruzzo, sull’autostrada A24 ‘Roma-Teramo’, a seguito del miglioramento della situazione del vento, è consentita la circolazione ai telonati; il transito resta comunque sconsigliato (oltre che ai telonati) anche a caravan e camper.

Chiusi, sempre per il maltempo, alcune tratti stradali; nel dettaglio:

In Liguria è interdetti due tratti della strada statale 1 “Via Aurelia” a Sestri Levante, al km 475,100 in prossimità della galleria Sant’Anna, a causa di una forte mareggiata in corso; per la stessa ragione chiusa anche la tratta compresa tra il km 548,700 al km 549,000 ad Arenzano (GE).
Deviazioni in loco.

Nel Lazio – a causa della caduta di alcuni massi – permane la chiusura della strada statale 749 “Sora-Cassino” tra il km 27,800 ed il km 33,800, tra Belmonte Castello e Sant'Elia Fiumerapido, in provincia di Frosinone.

Ricapitoliamo il quadro delle altre strade di competenza, già chiuse per maltempo:

In Veneto permane la chiusura della strada statale 51 “Alemagna” a Fadalto, in provincia di Treviso, e della statale 52 “Carnica” tra Cimagogna e Auronzo di Cadore, in provincia di Belluno, per frana e pericolo di caduta massi.

In Liguria è attiva la chiusura, per movimento franoso, di un tratto della statale 568 "della Valle dell'Aveto" al km 56,500, in località Borzonasca.

Ancora in Toscana, attiva la chiusura della strada statale 12 “dell’Abetone e del Brennero” a Borgo a Mozzano (km 44,200), in provincia di Lucca, a causa di un movimento franoso in fase di scivolamento sul versante che incombe sulla strada. Il traffico è deviato sulla viabilità secondaria con indicazioni sul posto.

Chiuso anche il tratto della strada statale 62 “della Cisa” nel comune di Pontremoli (MS) in prossimità del valico (km 52), a causa di un movimento franoso che ha coinvolto e danneggiato il corpo stradale. Sul posto non è presente una viabilità alternativa.

Anas, società del Polo infrastrutture del Gruppo Fs italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.

Tags: Viabilità Alluvione