Ponte di Castelluccio, ci pensi te o ci penso io? Repetita iuvant, ma i cittadini aspettano ancora una risposta

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Costruito negli anni '50, presenta piloni deteriorati dalle acque dell'Arno. Con Ponte Buriano chiuso per lavori, è messo a dura prova dal traffico abituale e da quello dei mezzi deviati. Arezzo e Capolona responsabili del ponte

Sopra il traffico, sotto l'acqua dell'Arno che negli anni ha corroso alla base i piloni che lo sostengono. Traffico aumentato considerevolmente, da quando Ponte Buriano è chiuso per lavori e dal ponte di Castelluccio transitano anche auto e camion che dal Valdarno raggiungono Arezzo e viceversa. Oltre, naturalmente, a quello dei residenti e del trasporto merci delle attività produttive della zona: Buon Riposo, Cincelli, Castelluccio. Ed è dai cittadini di queste località che è partita una richiesta scritta di intervento rivolta a chi dovrebbe occuparsi delle condizioni statiche dell'infrastruttura.

Già, ma chi dovrebbe occuparsene?

I Comuni di Arezzo e Capolona, gestori del ponte e quindi responsabili della sicurezza, ma finora hanno mancato la segnalazione al Provveditorato alle OO.PP. rispetto alle precarie condizioni della struttura. 

Nella petizione dei cittadini, che è stata inviata ai sindaci dei Comuni di Arezzo e Capolona, alla Prefettura ed anche all’Assessorato alle Infrastrutture della Regione Toscana, si chiede che siano individuati gli interventi urgenti da realizzare e che si effettui una seria programmazione per le misure meno urgenti per un’opera essenziale e messa a dura prova. I cittadini aspettano risposte.

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