Pista ciclopedonale dell’Arno, cantieri attivi a Pratovecchio Stia-Sabato la campagna nazionale “Io non rischio”
Caleri: “presto quest’opera arricchirà di bellezza il nostro territorio”
Procedono i lavori di realizzazione della pista ciclopedonale dell’Arno nel territorio comunale di Pratovecchio Stia, tratto iniziale della parte di competenza dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino.
Come informa sui social network il Sindaco Nicolò Caleri, “E’ in fase di realizzazione il tratto nel parco del Canto alla Rana, dove è già stato steso il primo strato di pietrisco sopra al quale sarà posato lo stabilizzato.
Da segnalare un bel muro in pietra nel tratto che dal circolo tennis porta allo spiazzo sotto al ristorante.
Nell'occasione ho chiesto che durante i lavori fossero collocate le predisposizioni per l'illuminazione, così che sia possibile, appena reperiremo le risorse, rendere ancora più bello e fruibile il sentiero con l'installazione di alcuni segnapassi”.
Spostandoci poco più a valle, all’altezza della stazione ferroviaria di Pratovecchio Stia, un altro cantiere: “E’ già stato tracciato il percorso nell'area ex Rossi, dove i lavori si svolgeranno a breve.
Su Pratovecchio, invece, è già stata posata la calce di superficie in alcuni tratti.
Si avvicina quindi rapidamente il momento in cui potremo percorrere a piedi e in bici questa bellissima opera, che arricchirà di bellezza e possibilità di sviluppo il nostro paese.
Un ringraziamento particolare – conclude il Sindaco - alla ditta MICS che sta facendo un ottimo lavoro con celerità e a Leonardo Mazzanti dell'Unione dei Comuni per la disponibilità sempre dimostrata a migliorare il percorso con piccoli accorgimenti concordati con l'amministrazione”.
Protezione civile, sabato a Stia la campagna nazionale “Io non rischio”
Volontari della Misericordia in Piazza Mazzini.
Il volontariato di protezione civile, le Istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si impegnano insieme per comunicare sui rischi naturali che interessano il nostro Paese.
Il 13 e 14 ottobre volontari e volontarie di protezione civile allestiranno punti informativi “Io non rischio” nelle principali piazze italiane, per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i concittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto.
Cuore dell’iniziativa - giunta quest’anno all’ottava edizione - è il momento dell’incontro in piazza tra i volontari formati e la cittadinanza. Sabato 13 ottobre, in contemporanea con le altre città in tutta Italia, anche Pratovecchio Stia partecipa alla campagna “Io non rischio”.
Per scoprire cosa ciascuno di noi può fare per ridurre il rischio terremoto, l’appuntamento è in Piazza Mazzini a Stia.
Oltre al punto informativo, quest’anno i volontari invitano tutti ad un appuntamento speciale: una originale Caccia al Tesoro per capire meglio i rischi e come affrontarli.
L’edizione 2018 coinvolge oltre 3.400 volontari e volontarie appartenenti a 532 realtà associative, tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia.
“Io non rischio” - campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico - è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas - Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica.
L’inserimento del rischio maremoto e del rischio alluvione ha visto il coinvolgimento di Ispra - Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs - Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo - Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab - Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi - Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica.
Sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, è possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto, un maremoto o un’alluvione.