Tecnici di laboratorio senza tregua. Lettera a D'Urso: "Stanchi e angosciati, servono nuove assunzioni"

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La nota della Fp Cgil area Toscana Sud Est che chiede a gran voce all'Azienda Sanitaria aretina e alla Regione nuove assunzioni di tecnici di laboratorio a causa della carenza degli stessi e alle difficoltà che quelli che ci sono stanno passando in questo ultimo periodo di forte emergenza.

Da quasi 2 anni la pandemia sta mettendo a dura prova tutto il SSN e solo grazie allo sforzo ed alla professionalità di tutto il personale si sono potuti evitare esiti ancora più drammatici per la popolazione, ma questo impegno straordinario non può durare in eterno.

Nonostante che da mesi abbiamo denunciato, sia a livello aziendale che regionale, le criticità e le carenze di personale, temendo quello che è accaduto in queste ultime settimane, nulla è stato fatto per rimediare e prevenire. Anzi, la Regione Toscana pochi giorni fa ha confermato il blocco delle assunzioni con l'obiettivo di tornare ad organici pre-covid (2019), con il rischio di affossare definitivamente il servizio pubblico.

Adesso, però, c'è un'emergenza nell'emergenza: l'esplosione dei contagi di questi ultimi giorni ha, infatti, costretto ad aumentare ancora i ritmi di lavoro del tracciamento e della diagnostica, oltre ogni previsione e capacità. L'enorme richiesta di tamponi molecolari, che i laboratori pubblici non riescono a soddisfare, sta creando una situazione di forte pressione nei singoli operatori. I tecnici di laboratorio, così come i loro colleghi delle centrali di tracciamento, sono stanchi e angosciati nel non riuscire a dare tutte le risposte che i cittadini attendono e che sono fondamentali anche per le attività economiche. Ai ritmi di lavoro ossessivi, alla revoca delle ferie, adesso si aggiunge un livello elevato di stress psicofisico che viene “nascosto” dai più per non mettere in ulteriore difficoltà i colleghi e le attività.

Non c'è più un attimo da perdere e l'AUSL Toscana Sudest deve assumere immediatamente nuovo personale di laboratorio, almeno per sostituire le assenze degli ultimi mesi (maternità, lunghe malattie, quarantene, ecc.) che hanno ridotto un personale già al limite (come abbiamo più volte segnalato), anche in tempi meno emergenziali.

E' disponibile da una settimana una graduatoria regionale (ESTAR) con oltre 400 nominativi di TSLB che possono essere assunti subito a tempo determinato (1 anno), proprio per l'emergenza covid: cosa si aspetta ancora?

La Direzione dell'AUSL deve assumersi la responsabilità di cogliere al volo questa possibilità anche contro il parere della Regione Toscana, perché le lavoratrici ed i lavoratori hanno bisogno di riposo e serenità ed i cittadini di risposte certe e rapide.

La lettera al Direttore Generale Antonio D'Urso:

Egregio Direttore Generale,

come tutti sappiamo, da ormai 2 anni la pandemia sta mettendo a dura prova tutto il SSN e solo grazie allo sforzo ed alla sopportazione del personale sanitario e non si sono potuti evitare esiti ancora più drammatici per la popolazione, ma questo impegno straordinario non può durare in eterno e solo in minima parte sono state accolte le richieste di nuovo personale.

Abbiamo già ampiamente denunciato le criticità e le carenze, sia a livello aziendale che regionale, temendo quello che è accaduto in queste ultime settimane, quando la nuova crescita dei contagi ha messo ancor più in difficoltà gli operatori sanitari (infermieri, OSS, tecnici di laboratorio e tecnici di prevenzione, assistenti sanitari, ecc.) ed i servizi, ma nulla è stato fatto. Anzi, la Regione Toscana solo pochi giorni fa ha confermato il blocco delle assunzioni per tutto il SSR con l'obiettivo di tornare ad organici pre-covid (2019), con il rischio di affossare definitivamente il servizio pubblico.

Tutto ciò premesso, in questo panorama di una politica regionale del tutto insufficiente ed impreparata, dobbiamo segnalare una emergenza nell'emergenza: l'esplosione dei contagi di questi ultimi giorni ha, infatti, costretto ad aumentare ancora i ritmi di lavoro del tracciamento e della diagnostica, oltre ogni previsione e capacità. L'enorme richiesta di tamponi molecolari, che i laboratori pubblici non riescono a soddisfare, nonostante l'abnegazione di tutti, sta creando una situazione di forte pressione nei singoli operatori. I tecnici di laboratorio, così come i loro colleghi delle centrali di tracciamento, sono angosciati nel non riuscire a dare tutte le risposte che i cittadini attendono e che sono fondamentali anche per le attività economiche. Ai ritmi di lavoro ossessivi, alla revoca delle ferie, adesso si aggiunge un livello elevato di stress psicofisico che viene “nascosto” dai più per non mettere in ulteriore difficoltà i colleghi.

Non c'è più un attimo da perdere e l'AUSL Toscana Sudest deve assumere immediatamente nuovo personale di laboratorio, almeno per sostituire le assenze degli ultimi mesi (maternità, lunghe malattie, sospensioni, quarantene, ecc.) che hanno ridotto un personale già al limite (come abbiamo più volte segnalato), anche in tempi meno emergenziali.

In attesa del completamento del concorso ESTAR per tecnico sanitario di laboratorio biomedico a tempo indeterminato, è stata di recente approvata una graduatoria per il conferimento di incarichi a tempo determinato, dedicato proprio all'emergenza covid e questa possibilità deve essere sfruttata a prescindere di qualsiasi autorizzazione imposta dalla Regione Toscana.

FP CGIL Area Sud Est Il Coordinatore Antonio Melley

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