Dopo lo spareggio contro Porta del Foro, Porta Crucifera vince la Prova Generale della 144ª Giostra del Saracino dedicata a Vittorio Dini. Unico 5 della serata colpito dall'esordiente di Porta del Foro Matteo Vitellozzi.

Carriera vincente allo spareggio di Andrea Bennati che ha colpito il 3, dopo che Niccolò Scarpini di Porta del Foro aveva colpito il 2.

Porta Crucifera vince la Prova Generale - Foto

Una Prova Generale non esaltante, con un solo 5 colpito (dall'esordiente Niccolò Nassi di Porta del Foro, nel primo giro di carriere). Santo Spirito il primo quartiere ad essere eliminato dalla gara, dopo che Elia Pineschi e Elia Taverni hanno colpito entrambi il 2. Sant'Andrea, dopo il 3 colpito da Matteo Bruni, esce dai giochi con il 2 colpito da Leonardo Tavanti nella seconda carriera. Esordio indimenticabile per Matteo Vitellozzi di Porta del Foro, l'unico della serata che è riuscito a colpire il 5. Esordio indimenticabile soprattutto per Niccolò Nassi di Porta Crucifera che ha colpito il 4, poi replicato dal compagno di squadra Andrea Bennati nella seconda carriera. Lo stesso Bennati che allo spareggio, dopo il 2 colpito da Porta del Foro, è andato sul 3 senza troppi patemi. Il Piatto d'Argento va a Porta Crucifera.

IL TABELLINO DELLE CARRIERE

Porta Crucifera - Andrea Bennati: 3

Porta del Foro - Niccolò Scarpini: 2

Spareggio tra Porta del Foro (5, 3) e Porta Crucifera (4, 4)

Porta Crucifera - Andrea Bennati: 4. Totale Porta Crucifera: 8. Si andrà agli spareggi tra Porta del Foro e Porta Crucifera, che hanno entrambe totalizzato 8

Porta del Foro - Niccolò Scarpini: 3. Con il tre di Porta del Foro arriva il secondo verdetto: Porta Sant'Andrea, avendo totalizzato 5 in due tiri, è matematicamente fuori. Totale Porta del Foro: 8

Porta Sant'Andrea - Leonardo Tavanti: 2. Totale Sant'Andrea: 5

Porta Santo Spirito - Elia Taverni: 2. Con questo punteggio, sommato al 2 di Elia Pineschi, arriva il primo verdetto: Santo Spirito è fuori dalla prova (totale punti: 4)

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Porta Crucifera - Niccolò Nassi (esordiente): 4

Porta del Foro - Matteo Vitellozzi (esordiente): 5

Porta Sant'Andrea - Matteo Bruni: 3

Porta Santo Spirito - Elia Pineschi: 2

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22:14 - Suona il "Terra d'Arezzo", tra poco si parte

22:10 - Entrano il Maestro di Campo, il vice, seguiti dai capitani e dalle casate

22:04 - Ingresso Signa Arretii con il piatto d'argento dedicato a Dini

21:53 - Entrato anche il quarto e ultimo quartiere: Porta Crucifera

21:48 - Entra Sant'Andrea, seguito da Porta del Foro

21:47 - Entra il primo quartiere in piazza: Porta Santo Spirito

21:42 - Entrano i Musici

21:38 - È la volta degli Sbandieratori con la loro consueta esibizione

21:32 - Entrano in piazza le dame, i paggi, seguiti dalla magistratura, i giudici e i rettori dei quattro quartieri

21:30 - È iniziata ufficialmente la Prova Generale

Il quartiere vincitore riceverà dal Sindaco di Arezzo il Piatto d’argento, trofeo della Prova Generale. Per l’occasione si rinnova anche la collaborazione con l’Associazione Macellai di Confcommercio Arezzo che offrirà al quartiere vincitore la tradizionale porchetta e alla quale va il ringraziamento da parte dell’amministrazione comunale e dei rettori dei quattro quartieri. 

VITTORIO DINI (12.7.1925 – 26.07.2018) 

Primo Direttore Tecnico degli Sbandieratori, Sbandieratore d’Onore dal 1964, è stato anima e storia dell'Associazione. Docente universitario, ha sempre amato stare in mezzo ai giovani e condividere con loro il suo sapere. Chiamato fin da subito a dirigere l’associazione dal fondatore Alberto Mario Droandi assieme a Florido Magrini, studiò e sviluppò l'antica tecnica del "maneggiar l'insegna" e condusse ai massimi livelli tecnico coreografici e ai più alti riconoscimenti planetari la scuola aretina dello sbandieramento. Una passione, questa, trasmessa anche ai figli. Scomparso nel 2018, con lui l'Associazione Sbandieratori ha perso un punto di riferimento della sua storia e della sua memoria. Il mondo della Giostra lo ricorda durante la sua ultima apparizione sulla lizza a braccia aperte quasi a voler abbracciare tutti i presenti.