Giostra dei Rioni di Olmo dedicata ai moti del Viva Maria: vincono i biancoverdi di Olmo Alto - Foto

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Va al Rione biancoverde di Olmo Alto la quinta edizione della Giostra dei Rioni di Olmo dedicata al 220esimo anniversario dei moti del Viva Maria, per la gioia della capitana Annalisa Magrini.

Bella ed avvincente edizione, che ha visto i due cavalieri biancoverdi Lorenzo Desimone, che ha corso in sella a Jhon, e Guido Gentili che ha corso su Pasqualino, conquistare lo storico successo, visto che è la prima vittoria nella storia della manifestazione per Olmo Alto.
La finale, a cui hanno preso parte i due rioni che al termine dellE tornate di qualificazione avevano ottenuto il maggior numero di punti, ovvero Olmo Alto e La Ripa/San Zeno (difeso da Marcello Bellini e Alessandro Culatore), è stata avvincente anche per il fatto che si giocavano il successo i rioni che fino ad oggi non avevano mai vinto la manifestazione.
Con gli anelli color oro da 3 centimetri di diametro, l'hanno spuntata i bianco verdi e prima ancora che venisse proclamato il vincitore, già dal pubblico salivano gli applausi ed i cori di festeggiamento verso il rione, con la capitana visibilmente emozionata.
Mattatore della manifestazione il cavaliere Guido Gentili, che è risultato anche Miglior Cavaliere del torneo e che si è visto assegnare anche il premio speciale per condotta di gara dall'ospite della manifestazione Erik Fumi, ex fantino professionista vittima di un grave incidente occorso in gara.
Da ricordare che sabato si è svolto il corteo storico, che ha visto la partecipazione del Rione di Porta Aretina di Figline Valdarno e dal Comitato Associazione Viva Maria. Assegnate le targhe in memoria di Andrea Ansani al miglior quadro, vinto da "la bottega del Banana" (responsabile Cinzia Salvietti), e miglior figurante, vinto da Massimo Burali il lattaio.
Al Rione vittorioso è stato consegnato l'Olmo d'Oro, pregevole opera lignea realizzata da Francesco Conti.

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Roberto Parnetti

Roberto Parnetti

Roberto Parnetti, da aretino, ha una grande passione: la Giostra del Saracino, a cui ha dedicato alcune pubblicazioni.
Collabora inoltre con vari comitati, organizzatori di Giostre, Quintane e Palii, dove è inoltre chiamato a ricoprire il ruolo di Maestro di Campo o giudice di sfilata. 
Tra le sue iniziative, il premio nazionale Miglior Cavaliere d'Italia.