Bibbiena, l'Università dell'età libera riapre le sue porte
Si riaprono le porte dell’Università dell’Età Libera di Bibbiena sede distaccata dell’Università aretina “Enzo Ficai”.
L’inaugurazione dell’anno accademico si terrà mercoledì 2 ottobre presso il Teatro Dovizi con una lezione concerto di Michele Mignone per celebrare i 100 anni della morte di Puccini.
A parlare del percorso e la responsabile la professoressa Alberta Piroci, punto di riferimento culturale per il Casentino e promotrice insieme a Annalisa Baracchi del parco letterario Emma Perodi.
Piroci commenta: “Un percorso che si rinnova ogni anno grazie all’ipegno di tantissime persone tra cui molti docenti universitari provenienti da Siene e Firenze, ma non solo: esperti, ricercatori. L’impegno per organizzare un programma che possa ancora interessare i nostri iscritti è enorme ma anche illuminante poiché ogni volta ci porta a scoprire strade nuove. Da ottobre a maggio terremo al Centro Creativo Casentino un programma di studio completo e la promessa di un percorso di altissima qualità grazie ai relatori coinvolti. Territorio e conoscenza del territorio saranno come sempre il marchio del Casentino, ma ci sarà anche molto di più come
filosofia, storia, arte. Quest’anno una parte importante sarà riservata all’alchimia un argomento molto affascinante, un percorso sapienziale, ma anche a Pietro della Francesca, Emma Perodi e Dante. La novità importante di quest’anno è il coinvolgimento di Poppi dove hanno chiesto il nostro sostegno professionale e la nostra esperienza per un percorso nuovo che verrà gestito insieme alla sede di Pratovecchio”.
Grazie al sostegno economico del Comune di Bibbiena le quote di iscrizioni per l’intero programma - che oltre le lezioni include anche visite guidate e corsi di approfondimento – sono di 50 euro.
A questo proposito Alberta Piroci spiega: “Le iscrizioni si possono fare direttamente alla segreteria del Centro Creativo, molto organizzata e molto competente anche per dare informazioni su tutto il progetto. Grazie al sostegno dell’amministrazione l’università dell’Età Libera ha una quota di iscrizione molto bassa e accessibile a tutti. Ringrazio Francesca Nassini e il comune per la sensibilità e la voglia di portare avanti un evento che ogni anno coinvolge tante persone e offre loro la possibilità di rimanere aggiornati e approfondire alcune tematiche ancora attuali”.
L’equipe dell’Università dell’Età Libera di Bibbiena è formata oltre che da Alberta Piroci da Giorgio Innocenti e Massaro Domenico, con la consulenza dei docenti della sede madre di Arezzo.
Francesca Nassini Assessora alla Cultura commenta: “Quella dell’Università dell’Età Libera è una grande opportunità per il nostro territorio, una grande opportunità in termini di formazione, cultura, e socializzazione sotto il segno della cultura stessa. La cosa straordinaria che abbiamo notato nel tempo e la crescita delle persone coinvolte e la crescita anche dell’interesse dimostrato nei confronti di percorsi di altissimo livello in cui si apprende per vivere meglio e per dare il meglio alla nostra comunità. La quota di iscrizione rimane bassa proprio per consentire a tutti la partecipazione. A tutti significa che tuti possono farlo, anche i giovani universitari che magari intendono approfondire un aspetto del loro percorso di studi o a docenti del territorio oltre che alle persone che appunto, sono libere ormai dagli impegni lavorativi. Ringrazio l’organizzazione e il centro creativo, sempre al centro della cultura del nostro territorio”.