La Coppa della 485^ edizione del Carnevale di Foiano va al Cantiere Rustici con il carro intitolato "Terapia d'urto", che si è aggiudicato anche il primo premio per la mascherata. Decima vittoria del presidente Giorgio Gervasi
Il verdetto della Giuria è stato annunciato in una piazza gremitissima dopo la Rificolonata e il testamento, al quale è seguita la cremazione di Re Giocondo. La classifica del miglior carro ha visto un ex aequo al terzo posto tra il Cantiere Bombolo e il Cantiere Nottambuli. Al secondo posto gli Azzurri, al primo posto i Rustici. La classifica della mascherata: Azzurri al quarto posto con 8 punti, Nottambuli al terzo con 10, piazza d'onore per Bombolo con 12 punti e con 14 trionfo dei Rustici. Al momento della proclamazione, tra scene di grande esultanza, è stato esposto uno striscione con su scritto "Dieci volte Re Giorgio", a celebrare la decima vittoria del presidente Giorgio Gervasi.
Il Cantiere dei Rustici ha vinto con “Terapia d’urto”: Amleto, archetipo dell’uomo moderno, in terapia è l’allegoria degli intellettuali del tempo che si perdono in dissertazioni mentre il mondo versa in condizioni disastrose; il Cantiere dei Nottambuli con il carro “Et non s’arresta una hora”, l’allegoria del presente vissuto con i fantasmi del passato e le paure per il futuro; il cantiere di Bombolo porta in scena “Metamorphosis (Oltre la Forma)” con l’espressione attraverso l’arte di soggetti immateriali che partono dall’artista per comunicare verso l’esterno il proprio punto di vista; il Cantiere Azzurri si è presentato con il carro dal titolo “Autoritratto” con la raffigurazione del ritratto di Dorian Gray che riempie il carro insieme al suo pittore che cercherà di fare di tutto per distogliere il suo dipinto dalla superficialità della vita.
Il Carnevale di Foiano della Chiana è considerato tra le più importanti manifestazioni del genere in Italia, sia per le spettacolari coreografie sia per la sua tradizione storiografica. Il cuore dell’organizzazione ruota intorno ai quattro mastodontici carri allegorici realizzati da veri maestri in cartapesta e da tecnici della meccanica per muovere le gigantesche figure. A realizzare queste opere d’arte sono i “Cantieri”, come si chiamano a Foiano della Chiana, che dalla prima domenica daranno vita a veri e propri spettacoli che avranno come palcoscenico le piccole vie del centro storico di Foiano. Azzurri, Bombolo, Nottambuli e Rustici: questi i nomi delle quattro fazioni che da secoli ormai si sfidano ogni anno a colpi di coriandoli e cartapesta realizzando imponenti opere artistiche apprezzate in tutto il mondo. Alla scoperta dei colori e dei soggetti rappresentati in forma allegorica da veri e propri maestri della cartapesta e della meccanica.