Carnevale di Foiano, Bombolo vince l'edizione dei record - Foto

Gran finale del Carnevale di Foiano della Chiana. Dopo la lettura del testamento di Re Giocondo, svelata la classifica finale: quarto il carro dei Rustici con 9 punti, terzo quello degli Azzurri, 11 punti, secondo il carro dei Nottambuli con 15 punti e primo Bombolo, votato con 20 punti dai giurati della 484^ edizione. I Rustici si consolano col trofeo per la migliore mascherata.

"Domenica scorsa ha pure piovuto, ma l'edizione 2023 del Carnevale di Foiano rischia di battere ogni record a livello di presenze". I conti si faranno, ma per le vie e le piazze della cittadina della Valdichiana circola insistente questo refrain. Oltre ad adrenalina a fiumi, perché qui il Carnevale è storicamente una faccenda tremendamente seria e c'è un'attesa spasmodica per il verdetto finale, giunto ben dopo le 20 della sera per voce di un ispirato Roberto Reali. Arrivano in piazza le coloratissime e rumorose rappresentative dei quattro cantieri, poi Re Giocondo che di lì a poco sarà sacrificato tra le fiamme. Il testamento del sovrano è una carrellata in rima di macro vicende umane, fatti e fatterelli di paese, capace di suscitare ilarità, riflessione e sana leggerezza. Poi il verdetto: alla fine la spunta il Cantiere Bombolo, sceso in piazza con l’opera “La Bestia Dentro”, una raffigurazione del viaggio dell’uomo attraverso il mare, inseguendo ciascuno la propria balena bianca, ovvero il sogno disturbato dalle difficoltà quotidiane. Ha ottenuto 20 punti dalla qualificata giuria del Carnevale di Foiano, contro i 15 dei Nottambuli, che hanno presentato il carro dal titolo “Diverso da chi?”, con l’allegoria della storia di Hernàn Cortés che stringe tra le mani la testa di Moctezuma. Il Conquistador è incastrato tra due astronauti, simbolo del progresso. Terzi gli Azzurri, 11 punti, con il carro dal titolo “Il Monello”, una raffigurazione di Charlie Chaplin, cineasta che ha messo in ridicolo la sua epoca grazie al suo cinismo e che oggi torna come immagine dell’avara ed egoistica visione dell’uomo. Quarti classificati con 9 punti i Rustici con “Amore e guerra”, carro che ripercorre, tramite la commedia di Aristofane, la storia di Lisistrata come allegoria dei nostri giorni. La figura della donna come progresso dell’uomo. I Rustici con 15 punti si sono piazzati al primo posto nella competizione delle mascherate, precedendo il cantiere Nottambuli con 11 punti, terzo Bombolo ad una incollatura e quarto con 8 punti il corso mascherato degli Azzurri.