Donato Palarchi: la storia di un sogno
"50 anni di europeismo di frontiera". Se ne parla ad Arezzo, questo sabato 27 novembre alle ore 10,30, Salone di Rappresentanza palazzo della Prefettura.
Il Circolo “Verso l’Europa “ di Arezzo compie cinquant’anni. Nato nel 1971 in linea di naturale continuità con altre esperienze culturali della nostra città, quali il Circolo “ Beato Gregorio X” ed il Circolo “Toniolo” ha attraversato cinquant’anni di storia all’insegna dell’ancoraggio costante ai valori e alle suggestioni dell’intuizione europeistica laicamente intesa, pur in un quadro di coerente riferimento ai valori del cattolicesimo democratico e del magistero della Chiesa. Fondatore e animatore lungo tutto l’arco della sua attività è stato Donato Palarchi, figura straordinaria e carismatica che ha tenuto alta la bandiera dell’europeismo attraverso un’attività costante ed appassionata, soprattutto tra i giovani, guadagnandosi stima, apprezzamenti e lusinghieri riconoscimenti da parte delle più alte autorità, italiane ed europee.
"Ricorderemo la storia del Circolo e la figura di Donato, scomparso esattamente due anni fa, attraverso una manifestazione che si svolgerà il giorno 27 novembre 2021 – ore 10,30 – presso il Salone di Rappresentanza della Prefettura di Arezzo.
Nell’occasione la presentazione del libro “IL CIRCOLO VERSO L’EUROPA: STORIA DI UN EUROPEISMO MILITANTE”, a cura di Franco Ciavattini, che ne ripercorre tutte le vicende, dalle origini ai nostri giorni.
Sotto la presidenza dell’On. Mario Giro, già vice-ministro e sottosegretario al MAEC, nonché amico di vecchia data del Circolo, ne parleranno la Consigliera Regionale Lucia De Robertis, già vice-presidente del Consiglio, e Paolo Meucci, dirigente della Commissione Affari Costituzionali del Parlamento Europeo.
Seguirà poi una sessione dedicata ai monasteri di La Verna e Camaldoli, luoghi cari a Donato e al Circolo, con gli interventi di autorevoli rappresentanti delle due comunità monastiche: Padre Eugenio Barelli – già Padre Guardiano del Convento – su “La Verna, santuario del mondo” e Don Ubaldo Cortoni - Comunità di Camaldoli – su “La Pira e il mestiere dell’orante: il monachesimo e il suo valore sociale”.
Una terza sessione , infine, sarà interamente dedicata alla figura e all’opera di Giorgio La Pira, amico personale di Palarchi e straordinaria figura di militante per la pace e la fratellanza universale.
Mario Pimicerio, già sindaco di Firenze e stretto collaboratore di La Pira, svilupperà il proprio intervento su “L’Europa e il Mediterraneo nell’utopia profetica di Giorgio La Pira”, mentre Alessandro Martini, assessore del comune di Firenze, parlerà su “ La Pira, sindaco di Firenze”.
Seguirà poi la consegna al rappresentante del Comune di Firenze del “germoglio”, simbolo del “PREMIO EUROPA 2021: Camaldoli, La Verna terre aretine di spiritualità europea”, premio che gli organi del Circolo già da tempo avevano o stabilito di attribuire alla memoria di La Pira.
La manifestazione si svolgerà sotto i migliori auspici personali dell’On. Davide Sassoli, presidente del Parlamento Europeo, che in tante circostanze non ha mancato di manifestare vivo interesse ed apprezzamento nei confronti del Circolo VERSO L’EUROPA e di Donato Palarchi".
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