Contrasto al virus, salta l'edizione di novembre della Fiera Antiquaria Video
Pubblicato da Bianca Sestini e scritto da Ufficio stampa Comune di Arezzo 
"Lo temevamo, quale possibile conseguenza delle nuove disposizioni contenute nel Dpcm firmato ieri dal presidente del Consiglio. Dopo un lungo confronto con il signor prefetto, questa mattina è stata decisa la sospensione dell'edizione di novembre della Fiera Antiquaria in mancanza di presupposto normativo": così il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli e l'assessore alle attività produttive Simone Chierici
"La speranza è che il sacrificio richiesto di nuovo a tutti noi, e ad alcune categorie economiche in particolare, davvero possa portare al risultato desiderato di una consistente riduzione del numero dei contagi tale da poter riprendere, dopo il periodo previsto dal decreto, le attività e quindi anche l'appuntamento con la Fiera. Tradizionalmente il mese di dicembre è tra i più significativi in termini di economia e turismo, e ci auguriamo che così possa avvenire".
Con queste parole Ghinelli e Chierici commentano la decisione assunta questa mattina di sospendere la prossima edizione dell'Antiquaria. "Rispettiamo quanto disposto dal nuovo Dpcm, pur non condividendone appieno la ratio", concludono sindaco e assessore. "Ad esso aggiungiamo l'ennesimo richiamo alla responsabilità di tutti affinché con i comportamenti più corretti possiamo insieme superare al più presto questo difficile momento".
Il Sindaco Ghinelli è intervenuto in diretta ssocial:
"Cari Concittadini, oggi in città si registrano 83 casi di positività al coronavirus su un totale di 148 nuovi casi in provincia. Questa mattina sono avvenuti i primi scambi concreti tra l’amministrazione comunale e la asl per predisporre il protocollo di collaborazione finalizzato ad accorciare i tempi legati alla tracciabilita dei dati. Ho ribadito in tutte le sedi la disponibilità a sostenere anche con risorse concrete quanto dovesse essere necessario per provvederemo ad uno screening di massa tale da mettere in sicurezza tutta la città di Arezzo. Oltre alle misure di tipo sanitario, sempre nella giornata di oggi e alla luce del nuovo dpcm sono stati attivati gli uffici che si occupano di coesione sociale e politiche educative per riaggiornare e potenziare di nuovo tutte le azioni di tutela e sostegno delle famiglie aretine, in particolare quelle nelle condizioni di maggiore fragilità. Abbiamo anche ribadito a Regione Toscana la nostra disponibilità a ricevere 500.000 mascherine che consegneremo direttamente a tutti i cittadini aretini. La macchina organizzativa e già stata attivata così da essere pronti nel momento esatto in cui i dispositivi di sicurezza ci verranno consegnati. L’obiettivo ci siamo posti e quello di definire entro pochi giorni tutte le linee di azione, di sostegno e protezione per far fronte a questa seconda fase di forte criticità, dovuta alla diffusione del Covid-19. Ma come sempre:- indossiamo la mascherina sempre;- laviamoci spesso le mani e usiamo i le soluzioni disinfettanti;- teniamoci distanti almeno un metro
... e vedrete che ... ce la faremo!"
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Bianca Sestini
Sono laureata in giurisprudenza e ho concluso il praticantato presso la Scuola di Giornalismo "Massimo Baldini" della Luiss di Roma. Parlo Inglese e un po' di Francese. Sono appassionata di fotografia, documentari e podcast della Bbc. Società, viaggi, cultura e scienza sono le aree che sono più curiosa di esplorare.