Pieve Santo Stefano, a Guccini il Premio Città del diario. Gli 8 finalisti

Il Premio Città del diario è un premio simbolico che ogni anno l’Archivio conferisce a una personalità di spicco della cultura, arte, politica italiana, che si sia spesa in maniera significativa per la conservazione della memoria collettiva.
Straordinario cantautore e scrittore, Guccini è stato tra i primi ad abbracciare fisicamente, oltre che idealmente, il progetto creato da Saverio Tutino e dall’Archivio dei diari di Pieve Santo Stefano, testimoniando la vicinanza al proposito, apparentemente folle e certamente ambizioso, di conservare la memoria popolare dell’Italia contemporanea.
Con le sue canzoni, le sue poesie, il suo impegno artistico e sociale, Guccini ha dedicato la sua vita ad alimentare quella stessa memoria. Il rapporto che l’artista è riuscito a creare con il suo pubblico trova interlocutori in tutte le generazioni: ciascuno trova nelle parole e nella musica di Guccini il suo spazio proprio e privato. Fra le parole delle sue canzoni, e le vicende e le occasioni storiche e politiche di decenni cruciali della vita civile, si trovano le risonanze.
L’impegno politico di Guccini consiste in realtà nel suo modo di raccontare storie particolari elevandole a significati universali. Politico è Guccini anche nel suo perenne invito al dubbio, alla possibilità di osservare la realtà e il mondo da un altro punto di vista, come rivela anche il ricorso frequente all’ironia e all’autoironia, fra le caratteristiche più costitutive e interessanti della sua fisionomia d’artista.
Francesco Guccini nasce a Modena il 14 giugno 1940, ma a causa della guerra cresce a Pàvana. È tra i più importanti cantautori italiani: dal 1966 ha realizzato 16 album e collaborato con i maggiori protagonisti della canzone d’autore italiana, ha scritto pagine indimenticabili della cultura del nostro paese. L’esordio come scrittore è invece del 1989 con il romanzo Cròniche epafàniche, edito da Feltrinelli. Nel 2019 pubblica per Giunti Tralummescuro, con il quale è stato finalista al Premio Campiello 2020.
Domenica 20 settembre appuntamento dalle 9.30 presso lo spazio Campo alla Fiera. Si comincia con l’incontro della Commissione di lettura, coordinata da Natalia Cangi, e i diaristi della lista d’onore in una mattinata ritmata dagli interventi musicali della Pieve Jazz Big Band e dalle letture di Donatella Allegro e Andrea Biagiotti. Protagoniste saranno le pagine dei diaristi Silvana Maria Baldini, Francesca Canuto, Emily, Angelo Ferrari, Carlo Fiocco, Belinda Ingenito, Giuseppe Lenzi, Vittorio Natali-Morosow, Talatou Clémentine Pacmogda.
Nella stessa mattinata saranno assegnati due riconoscimenti speciali:
il Premio speciale Giuseppe Bartolomei attribuito dalla Commissione di lettura a Fausto Alberto Marinetti per l’epistolario Açailandia (1982-1989), e il Premio per il miglior manoscritto originale attribuito dall’Archivio Diaristico ex aequo a Francesco Coltelli per l’autobiografia Ricompendiare la mia vita (1914-1953) e a Raffaele Resta per Bariscine, diario 1942-1943.
Il pomeriggio di domenica sarà dedicato alle memorie in piazza e all’annuncio del vincitore del 36° Premio Pieve: in concorso i diari di Anna De Simone, Giovanna Battista Eventi, Tania Ferrucci, Rosenza Gallerani, Umberto Guidotti, Jean-Paul Habimana, Raffaele Resta, Paolo Schiavocampo.
La sintesi degli 8 diari finalisti{rwattachments}
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Nello spazio delle memorie in piazza -l’appuntamento sarà trasmesso in differita mercoled 23 settembre alle 20.30 da Rai Radio3- sarà consegnato il Premio Città del diario a Francesco Guccini.
Calendario domenica 20 settembre, Campo alla Fiera
prenotazione obbligatoria per tutti gli appuntamenti
dalle ore 9.30
LEGGERE E SCRIVERE DIARI La Commissione di lettura incontra i diaristi della lista d’onore
CONSEGNA PREMI SPECIALI AI DIARISTI
Premio speciale “Giuseppe Bartolomei” attribuito dalla Commissione di lettura
Premio per il miglior manoscritto originale attribuito dall’Archivio Diaristico
dalle ore 16, memorie in piazza
Otto racconti autobiografici, manifestazione conclusiva del
36° PREMIO PIEVE SAVERIO TUTINO
PREMIO CITTÀ DEL DIARIO 2020 a Francesco Guccini
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