Il Rione Olmo Alto vince la sesta edizione della Giostra dei Rioni di Olmo Ar24Tv/Foto

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La capitana biancoverde Magrini al secondo successo consecutivo: trionfano i cavalieri Andrea Vernaccini di Arezzo e Guido Gentili di Sarteano. L'Olmo d'oro intagliato da Francesco Conti dedicato agli operatori sanitari. Tutto si è svolto in sicurezza. Albo d'oro: ex aequo a tre 

Arezzo - E’ andata al rione bianco verde di Olmo Alto l’edizione 2020 della Giostra dei Rioni di Olmo che si disputata ieri negli impianti del “Club Ippico Città di Arezzo” con il patrocinio della Provincia di Arezzo, dell’A.T.R.S. (Associazione Toscana Rievocazioni Storiche), del C.S.I. Comitato di Arezzo, della Commissione Sport Equestri del C.S.I. Toscana e con la collaborazione dell’A.S.D. Allegra Equitazione.

Grande la gioia della Capitana Annalisa Magrini che, grazie ai cavalieri Andrea Vernaccini di Arezzo (che ha corso in sella a Jerez de la Frontera quarter horse di 18 anni) e Guido Gentili di Sarteano (in sella a Audubon purosangue inglese di 6 anni), bissa il successo dello scorso anno.

I due cavalieri biancoverdi, nella tornata finale, hanno sconfitto con un totale di 18 punti i rivali del Rione La Ripa/San Zeno (difesi dall’aretino Maurizio Frulio e dal pistoiese Alessandro Culatore) che hanno chiuso con 9 punti.

Non si erano invece qualificati alla finale gli altri due Rioni, ovvero Olmo Basso o Centro (difeso da Alberto Liverani di Faenza e Adalberto Rauco di Arezzo) e Sant’Anastasio/Madonna di Mezzastrada (con l’aretino Alessandro Ugolini e Lorenzo Desimone di Bibiano RE).

E’ stata una gran bella manifestazione, curata nei minimi particolari dagli organizzatori, specie per il protocollo e le norme adottate a seguito dell’emergenza sanitaria. Alla struttura hanno avuto la possibilità di accedere solamente i soci che si erano prenotati e, all’ingresso, era stata affissa una lista con le persone iscritte: dopo la verifica dell’avvenuta prenotazione, veniva rilevata la temperatura, tramite termo scanner, fatte igienizzare le mani e verificato il possesso della mascherina (anche se la manifestazione si è svolta all’aperto e dunque con il rispetto del distanziamento sociale). Al termine della gara, anche la cerimonia di premiazione si è svolta in maniera particolare, con il ritiro dei premi nel rispetto della distanza di 1 metro.

Per primo è stato premiato il miglior cavaliere del torneo che è risultato Guido Gentili che, nelle due carriere corse, ha ottenuto il massimo dei punti con 8 anelli centrati. A lui è andato un bel quadro dipinto, per l’occasione, dall’artista fiorentina Sara Guerrini pittrice di vari palii in alcune manifestazioni nazionali.

Si è poi passati alla consegna dell’Olmo d’Oro, con la chiamata al palco delle premiazioni dei due cavalieri e della capitana, che ha ritirato la pregevole opera lignea intagliata come da consuetudine da Francesco Conti e dedicata a tutte le persone che hanno combattuto il Covid 19.

Con la vittoria di ieri, il Rione di Olmo Alto raggiunge nell’Albo d’Oro Olmo Basso e Sant’Anastasio/Madonna di Mezzastra con due successi mentre resta ancora a zero il Rione de La Ripa/San Zeno.

 

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Roberto Parnetti

Roberto Parnetti

Roberto Parnetti, da aretino, ha una grande passione: la Giostra del Saracino, a cui ha dedicato alcune pubblicazioni.
Collabora inoltre con vari comitati, organizzatori di Giostre, Quintane e Palii, dove è inoltre chiamato a ricoprire il ruolo di Maestro di Campo o giudice di sfilata. 
Tra le sue iniziative, il premio nazionale Miglior Cavaliere d'Italia.