Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

venerdì | 04-07-2025

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Food Made in Italy, lo studio di Arezzo Confartigianato sul settore alimentare

Lo rileva un rapporto di Confartigianato secondo il quale tra i nostri migliori clienti vi sono il Giappone, che fa segnare un aumento del 12,5% di acquisti di alimenti made in Italy, e gli Stati Uniti con +12,4%. Crescono anche le esportazioni in Germania (+9,3%), Regno Unito (7,7%), Paesi Bassi (+7,1%), Francia (+6,6%).

Al buon andamento del nostro export si associa la tenuta della produzione di alimentare e bevande: sempre nel primo semestre 2019 mostra una crescita del 2,5%, in controtendenza rispetto al calo dell’1,2% della produzione del totale delle imprese manifatturiere.

“Se il Food Made in Italy piace all’estero il merito –  sottolinea Fabrizio Piervenanzi Presidente di Confartigianato Alimentazione Toscana – è soprattutto delle piccole imprese visto che, a livello nazionale, dei 445.665 addetti del settore alimentare e bevande il 61,3% (pari a 273.263lavora in piccole imprese e il 35% (156.095) opera in imprese artigiane. La Toscana – prosegue Piervenanzi – è una degna rappresentante di questo trend in quanto su 22.049 addetti impiegati nel settore alimentare il 49,6% appartiene al settore artigianale.”

“Secondo il nostro Ufficio Studi Confartigianato – conferma Piervenzanzi – è proprio il trend dell’occupazione a livello nazionale un altro record del food made in Italy: negli ultimi cinque anni è cresciuta del 12,9%, un ritmo più che doppio rispetto al +5,1% della media UE.”

Una tendenza che si conferma nel trimestre agosto-ottobre 2019 con le imprese del settore che prevedono l’assunzione di 34.650 lavoratori. Di questi 11.780 sono operai e artigiani specializzati nelle lavorazioni alimentari, di cui però le imprese segnalano una difficoltà di reperimento del 51,1%, di gran lunga superiore al 29,7% della media indicata dal totale delle imprese.

Articoli correlati