Safimet aderisce alla Fondazione Sviluppo Sostenibile

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La prima azienda del settore del recupero dei metalli preziosi che diventa socia dell’ Ente italiano che si occupa di economia circolare e dello sviluppo sostenibile.

A seguito dell’acquisizione dello status di società benefit, l'aretina Safimet continua il suo impegno a favore dell’ambiente e della sostenibilità, aderendo alla Fondazione Sviluppo Sostenibile.

Scopo della Fondazione è la promozione della green economy quale pilastro dello sviluppo equo e sostenibile, coinvolgendo i principali settori e protagonisti impegnati in questo ambito.

«Safimet è la prima azienda italiana, nel settore del recupero e affinazione di metalli preziosi dagli scarti di lavorazioni industriali e produzione di sali galvanici, ad aderire alla Fondazione Sviluppo Sostenibile - affermano Livio Serradura, Martino Neri e Francesco Ricciardi del CDA di Safimet- e siamo anche l’unica azienda aretina che entra a far parte del  mondo delle imprese che si impegnano a coniugare lo sviluppo economico con la sostenibilità ambientale. »

L’adesione alla Fondazione consente un confronto continuo con altre realtà che investono in soluzioni tecnologiche a ridotto impatto ambientale e con Istituzioni nazionali ed europee sulle le nuove normative di settore.

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