Prodotti tradizionali, Arezzo al vertice in Toscana. La regione prima in Italia

La Toscana è la seconda regione in Italia per numero di specialità alimentari tradizionali, la prima in Italia per numero di Dop, Igp e Sgt con 92 prodotti per un valore complessivo delle produzioni di 1,156 milioni di euro di cui 152 milioni dal cibo e 1.004 al vino. L’impatto economico delle produzioni a denominazione della Toscana è cresciuto di circa 50 milioni di euro (+4,6%). I numeri arrivano da uno studio di Coldiretti Toscana, Si tratta in particolare di 193 prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati (verdura e frutta), 121 paste fresche, prodotti della panetteria, della pasticceria e della confetteria, 81 carni fresche ed insaccati, 34 formaggi, 11 prodotti di origine animale (miele), 10 preparazione di pesci, molluschi, crostacei e tecniche particolare di allevamento, 8 bevande alcoliche, distillati e liquori, 3 grassi (olii, margarina e burro), 2 condimenti. La provincia con il maggior numero di prodotti tradizionali è Arezzo con 88, seguono Firenze con 85, Grosseto e Lucca con 80, Massa Carrara con 72, Pisa con 52, Siena con 46, Pistoia 24, Livorno 22 e Prato 18.