Il Comune di Arezzo impegnato per favorire la ripartenza. Il punto con l'assessore Simone Chierici Ar24Tv

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L'assessore alle Attività produttive del Comune di Arezzo Simone Chierici ha fatto il punto sui principali interventi a sostegno del commercio e del turismo.

Economia, commercio, famiglie, start-up e Fiera Antiquaria: l’assessore Simone Chierici a tutto campo per la ripartenza

Rip-AR-ti economia: l’assessore Simone Chierici ha presentato la misura a sostegno di commercio e famiglie nell’ambito del piano straordinario Arezzo non molla e riparte 2.0. I beneficiari corrono su un doppio binario: i nuclei familiari che risultano collocati nella graduatoria definitiva dei destinatari dei buoni spesa alimentari, ai quali saranno erogati buoni da 35 a 210 euro a seconda del numero dei componenti del nucleo familiare, spendibili entro il primo dicembre, e gli operatori economici. Come funziona il sistema? Il contributo messo a disposizione dei nuclei familiari è erogato sotto forma di “bonus digitale”, riconducibile a un’apposita piattaforma informatica. Tale bonus sarà “spendibile” per l’acquisto di beni e servizi non alimentari. Per quanto riguarda gli operatori economici ammessi, si tratta del commercio sia in sede fissa che su area pubblica, l’artigianato, i settori direzionale e dei servizi. Questi dovranno registrarsi su un’ulteriore piattaforma sempre attivata ad hoc dall’amministrazione comunale tramite un avviso pubblico. Potranno farlo fino al 30 novembre.

“Si tratta – sottolinea l’assessore Simone Chierici – di 250.000 euro che l’amministrazione comunale mette a disposizione del tessuto economico. Risorse proprie che rappresentano la principale novità e la misura più ambiziosa di Arezzo non molla e riparte 2.0: i nuclei familiari aretini, che risultano individuati dai servizi sociali, riceveranno dunque un contributo spendibile dal ristorante al bar fino alla libreria o al negozio di abbigliamento. E per quanto riguarda il comparto produttivo, quello interessato dalle deleghe assegnatemi, aggiungo l’altra misura che prevede 30.000 euro per le start-up per contribuire alle spese di costituzione. Con un massimale di 5.000 euro ciascuna. Le spese rimborsabili saranno quelle notarili, di registrazione dei brevetti industriali, i diritti camerali e di consulenza o assistenza forniti da soggetti legalmente abilitati. Anche per questa misura uscirà adeguato avviso pubblico”.

Ma anche la Fiera Antiquaria è al centro di un progetto che vede insieme amministrazione comunale e fondazione Arezzo Intour. “Saranno infatti in gran parte finalizzati al rilancio della manifestazione che da oltre 50 anni racconta l’eleganza di Arezzo al mondo intero – precisa l’assessore – i 200.000 euro di Rip-AR-tiTurismo. Dalla prossima edizione di luglio, che segna il tanto atteso ritorno della Fiera Antiquaria nel centro storico, saranno attivate una serie di iniziative per aumentare i visitatori e i pernottamenti in città, stimolare gli acquisti durante la manifestazione e favorire continuità lavorativa alle guide turistiche”.

Ai turisti che sceglieranno di visitare la Fiera Antiquaria saranno riservate particolari promozioni. Sul sito della manifestazione e sul portale Discover Arezzo saranno infatti messi in vendita tre diversi tipi di voucher, del valore di 49, 69 o 89 euro, validi per soggiornare in occasione delle edizioni che si svolgeranno da luglio a novembre. I voucher daranno diritto al pernottamento in uno degli hotel del Comune di Arezzo che già avevano aderito all’iniziativa “Extratime”. Le camere offerte avranno tutte un valore ben superiore rispetto al costo del voucher. Inoltre, al turista che dimostrerà, attraverso ricevute fiscali, di aver speso almeno 200 euro in uno o più banchi della Fiera oppure nei negozi di antiquariato della città, verrà restituito interamente l’importo del voucher. Tutte le modalità per aderire all’iniziativa sono presenti nei siti suddetti.

Misure speciali anche per gli espositori che danno vita alla Fiera e che nel periodo luglio-dicembre 2021, avranno la possibilità di avere un rimborso, fino a un massimo di 100 euro, per il loro pernottamento ad Arezzo durante la manifestazione. Inoltre è allo studio un accordo con Atam, grazie al quale gli espositori avranno la possibilità di parcheggiare gratuitamente negli spazi gestiti dall’azienda.

Da luglio a settembre, durante tutti i sabati e tutte le domeniche, Arezzo Intour finanzierà 4 tour per fine settimana a partenza garantita che si svolgeranno di mattina e pomeriggio e che saranno condotti sia dal Centro Guide Arezzo che da Confguide. Vi potranno partecipare gratuitamente gruppi composti da un massimo di 20 turisti. Le associazioni gestiranno in proprio le prenotazioni.

Oltre alle iniziative rese possibili grazie ai contributi di Rip-AR-tiTurismo, la ripartenza della Fiera sarà accompagnata anche da uno specifico piano di comunicazione online e su media tradizionali. In particolare, a luglio e agosto, la fondazione ha acquistato spazi promozionali su riviste di settore quali “Antiquariato” e “Bella Italia” e su settimanali di ampia diffusione come “Diva e Donna”. Inoltre, a seguito di una gara, è stata selezionata l’agenzia DOC srl a cui è stata affidata la comunicazione digitale e la gestione dei canali social della Fiera. L’agenzia, coordinata dal responsabile della comunicazione della fondazione, è già a lavoro sul nuovo piano editoriale digitale.

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Massimo Gianni

Massimo Gianni

giornalista iscritto all’Ordine dal 1988, collabora con testate giornalistiche televisive e radiofoniche.