Fabio Faltoni: “Lo scaricabarile sul Decreto Liquidità è cominciato?”

“Fin da subito, la FABI si è impegnata per spiegare con forza all’opinione pubblica che tali problemi operativi non dipendono dai lavoratori di banca. Non solo, ma questa nuova legge, che va a sovrapporsi (ma non cancella) altre precedenti, potrebbe addirittura porre dei rischi legali in capo ai lavoratori.”
“Ora, apprendiamo che l’associazione di consumatori Codacons ha effettuato una ricerca a campione su alcune filiali di banca, parlando al telefono con i lavoratori allo sportello, al fine di rilevare l’andamento dell’applicazione del Decreto Liquidità. – continua Faltoni – Leggiamo che, a seguito di questa ricerca, l’associazione è intervenuta presso il Fondo di Garanzia e anche presso la Banca d’Italia, per spingere, ad una più veloce erogazione dei finanziamenti alle imprese e ai professionisti. Però, dato che la vicenda della cancellazione (per decreto) delle obbligazioni subordinate della ex BancaEtruria ancora brucia, con processi e alcune condanne a carico dei dipendenti, non vorremmo che cominciasse o che sia già cominciato il tragico gioco dello scaricabarile anche col Decreto Liquidità; non vorremmo che alla fine, magari tra mesi o pochi anni, i rischi o le inefficienze cascassero in testa ai dipendenti di banca.”
“Dato che ad Arezzo ci siamo già passati, seppur sperando di sbagliarci, – conclude Faltoni – noi della FABI vigileremo.”