Toscana a rischio zona rossa fino al 26 aprile. Ghinelli: "Arezzo città vuota, resilienza e aiuti" Ar24Tv

. Inserito in Diario di Bordo

Arezzo, in zona rossa dal 15 marzo, rischia di rimanervi, con tutta la Toscana, fino al 26 aprile. Il sindaco di Arezzo: "Il comandante della Polizia Locale Poponcini conferma che non ci sono stati assembramenti rilevanti a Pasqua e Pasquetta. Riapre da mercoledì la didattica in presenza"

La Toscana è certa di essere in zona rossa almeno fino al 19, ma rischia di rimanervi anche fino al 26 aprile. Lo dicono i numeri dei nuovi contagi degli ultimi giorni che saranno analizzati dalla cabina di regia del governo venerdì prossimo. Possiamo anticiparvi che non sono affatto promettenti e rischiano di tenere ancora la Regione oltre i limiti previsti. Per Arezzo sarebbe quasi un mese e mezzo di zona rossa, un periodo lunghissimo, per questo il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, ha toccato, nella sua diretta social, il tema della "resilienza", tornando anche sulla necessità di "aiuti alle attività e alle famiglie in difficoltà". E poi: "Ripartiremo, ripartirà anche il turismo, ma vedo un futuro diverso, fatto di smart working e distanziamento". Da martedì 6 intanto si passa dalla zona rossa rafforzata vissuta in questi giorni di festa, alla zona rossa usuale, che consente di aprire i negozi essenziali, di spostarsi per ragioni di lavoro o di necessità e di uscire di casa per attività motoria o sportiva. Da mercoledì 7 aprile, secondo la nuova disposizione del governo, riaprono in presenza tutte le scuole dalle materne alle prime medie e anche i laboratori negli ordini di grado superiore.

 

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Guido Albucci

Guido Albucci

Di tante passioni, di molti interessi. Curioso per predisposizione, comunicatore per inclinazione e preparazione