Anziana ritrovata dopo mesi, risultati preliminari dell'autopsia: esclusa morte violenta
La vicenda di Carla Maria Vittoria Bazzani, la donna di 92 anni trovata morta nella sua abitazione in via Montanara ad Arezzo, ha avuto sviluppi cruciali con i risultati preliminari dell'autopsia.
L’esame, eseguito a Siena dall'équipe di Medicina Legale dell'Università di Siena, diretta dal dottor Mauro Gabbrielli, ha escluso la morte violenta, confermando le prime indicazioni emerse dalla ricognizione cadaverica effettuata sul luogo. La morte sarebbe avvenuta tra i tre e i sei mesi prima del ritrovamento del corpo, come ipotizzato dalle autorità in fase iniziale.
Il corpo della signora Bazzani era stato scoperto il 31 agosto 2024, dopo mesi in cui la donna non aveva dato notizie. Il ritrovamento è avvenuto grazie alla segnalazione dei proprietari dell'immobile, preoccupati per il mancato pagamento dell'affitto e per il cattivo odore proveniente dall'appartamento. L'anziana è stata trovata coperta da un lenzuolo, accanto il gatto, morto presumibilmente di stenti. La figlia sessantenne, che viveva con lei, è attualmente indagata per abbandono di persona incapace. La donna, che sarebbe rimasta nella casa fino a luglio prima di partire per Rimini, è stata rintracciata dalla polizia in un albergo.
La pm Julia Maggiore che indaga sulla vicenda, ha disposto ulteriori accertamenti, anche di tipo finanziario, per chiarire se ci siano state eventuali truffe ai danni dello Stato, presupponendo un periodo di convivenza della figlia con la madre già deceduta. Si attendono inoltre i risultati definitivi dell'autopsia per comprendere meglio le circostanze del decesso.
Nella foto: il Commissario Capo della Squadra Mobile di Arezzo Davide Comito
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