Vigili del Fuoco, oltre seimila interventi in un anno, anche fuori dal territorio aretino Ar24Tv

La sede centrale ha espletato 2874 interventi, seguono Montevarchi con 1375, Cortona con 697, Bibbiena con 476, Sansepolcro 356 e Pratovecchio 153. 136 interventi fuori zona. Il bilancio delle attività svolte è stato reso noto dal comandante Bonfiglio in occasione dei festeggiamenti del patrono dei Vigili Del Fuoco.

Si è tenuta questa mattina nella caserma di via degli Accolti, alla presenza del Vescovo S.E. Monsignor Andrea Migliavacca , del Prefetto Maddalena De Luca e delle autorità civili e militari di Arezzo, la cerimonia celebrativa di Santa Barbara patrona dei Vigili del Fuoco. Dopo la celebrazione della santa messa, al termine della quale si è tenuto il discorso del Comandante di Arezzo ing. Roberto Bonfiglio; la cerimonia è proseguita nel piazzale della caserma con la calata del tricolore dal castello di manovra accompagnato dall’inno d’Italia cantato dal coro della scuola primaria Martiri di Civitella. Sono state premiate le classi delle scuole che hanno partecipato al concorso “I bambini ci vedono così ” e i Vigili del Fuoco hanno effettuato dimostrazione di tecniche operative di soccorso alla presenza delle autorità e dei ragazzi delle scuole della provincia.

Il discorso del Comandante di Arezzo ing. Roberto Bonfiglio

S.E.R. Monsignor Migliavacca, Sig. Prefetto, autorità militari e civili vi giunga il mio più cordiale saluto unitamente a quello di tutto il personale del Comando di Arezzo.

Permettetemi di ringraziare il vescovo di Arezzo s.e.r. Mons. Migliavacca che ha accolto benevolmente la richiesta di officiare qui, presso la nostra sede centrale, la nostra S. Patrona Barbara. Desidero preliminarmente ringraziarVi tutti per la numerosa partecipazione odierna, che reputo, non senza un moto di sincera commozione e profonda emozione, un segnale palese di stima e considerazione verso l’Istituzione che mi onoro di rappresentare e servire in questo territorio. Un ringraziamento anche al coro della scuola Martiri di Civitella in Val di Chiana, diretto dal Maestro Prof. Eugenio Dalla Noce, che ha contribuito alla solennità della cerimonia religiosa.

Colgo l’occasione per rivolgere un affettuoso saluto a tutto il personale dipendente ed ai rispettivi familiari per esprimere la mia stima per il lavoro svolto con grande professionalità, generoso impegno e dedizione al servizio.

Un grazie a tutte le autorità intervenute, alle istituzioni dello Stato, Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Esercito, Carabinieri forestali, alla polizia penitenziaria, alla polizia locale, al soccorso sanitario, ai gruppi comunali di protezione civile, alle associazioni combattentistiche e d’arma. Un grazie particolare all’associazione nazionale vigili del fuoco sezione di Arezzo ed al suo presidente Mauro Caneschi, che si è mostrato sempre presente e disponibile, anche e soprattutto nell’organizzazione della odierna cerimonia. Un grazie speciale al G.S. I. Gasbarri, che quest’anno ha raggiunto il 60° anno dalla sua costituzione, un grazie a tutti coloro i quali permettono il proseguire di una bellissima realtà sportiva che primeggia a tutti i livelli. Un affettuoso e sentito pensiero al Prof. Pasquini, mancato di recente.

Consentitemi uno speciale ringraziamento al sig. Prefetto di Arezzo Dott.ssa Maddalena De Luca, per il costante e continuo impegno in attività di indirizzo e coordinamento, nonché per la sua profonda umanità e disponibilità.

E’ doveroso ringraziare tutti coloro i quali hanno impegnato tanto del loro tempo nell’organizzazione di tutta la cerimonia della giornata odierna. Un grazie a tutte le scolaresche intervenute oggi, che ci hanno mostrato come vedono i vigili del fuoco, con i loro bellissimi disegni nel concorso “I bambini ci vedono così”.

La ricorrenza di S. Barbara si ripropone come di consueto quale occasione privilegiata per sottolineare lo spirito di altruismo che contraddistingue l’agire professionale dei miei Vigili del fuoco.

Di incondizionato spirito di sacrificio ne sono concreta testimonianza tutti i nostri colleghi caduti nel generoso fervore di adempiere al proprio dovere, e alla loro memoria per S. Barbara, rinnoviamo il nostro commosso riverente pensiero.

E’ stato un anno impegnativo: gli interventi svolti hanno quasi raggiunto i 6000, sulla scia dei dati riscontrati già lo scorso anno.

La sede centrale ha espletato 2874 interventi, seguono Montevarchi con 1375, Cortona con 697, Bibbiena con 476, Sansepolcro 356 e Pratovecchio 153. Il reparto volo ha operato in molti di questi interventi, in supporto alle squadre operative.

I miei Vigili sono intervenuti anche al di fuori della provincia di Arezzo nell’anno in corso, per 136 volte, in supporto dei comandi limitrofi. Non si può non menzionare l’alluvione che ha visto colpita la nostra regione a inizio novembre, e che ha comportato l’invio di risorse Aretine a Prato, Pistoia e Firenze, dovendo affrontare anche nella nostra provincia numerosi interventi per danni da vento e da acqua. Un commosso ed affettuoso pensiero va a Walter Locatello, Vigile del fuoco del Comando VVF di Belluno, scomparso a causa dell’alluvione, che ha lasciato moglie e figlio. A lui ed ai nostri colleghi scomparsi prematuramente va il nostro più affettuoso pensiero.

Il personale Urban Search And Rescue (Usar) è stato altresì impegnato a portare soccorso anche all’estero in particolare in Libia e Turchia.

Il Comando ha partecipato fattivamente alla campagna antincendi boschiva, fornendo i funzionari, capi squadra e vigili per la SOUP - Sala Operativa Unificata Permanente (40 turni) e COP - Centro Operativo Provinciale (34 turni).

Oltre al soccorso sono state affrontate problematiche tecnico-amministrative che rivestono una importanza strategica, quali ad esempio la riorganizzazione dei settori operativi, con la redistribuzione degli incarichi al nuovo personale funzionario in ingresso al Comando, le sedi di servizio e la sicurezza nel luogo di lavoro.

Sono state espletate:

• 640 istanze di prevenzione incendi (Valutazioni progetto e S.C.I.A.);

• 1250 rinnovi di conformità antincendio;

• 70 accessi agli atti;

• 41 controlli a campione di cui all’art. 19 del Dlgs 139/2006;

• 134 fascicoli di polizia giudiziaria (deleghe di indagine, procedimenti Dlgs 758/94, notizie di reato, etc);

Sono stati attivati corsi per la formazione interna del personale per complessive 5 settimane e 75 unità formate. Sono stati espletati 3 corsi per addetti antincendio, esaminate 389 unità e rilasciati 302 attestati. Sono state concluse, per quanto di competenza del Comando, tutte le pianificazioni coordinate dalla Prefettura che hanno richiesto, per normativa o per supporto, l’impegno e la competenza del Comando che rappresento.

Tutto quanto sopra si è potuto realizzare grazie alle donne e agli uomini che ho l’onore di rappresentare in questo Comando energico e dinamico, che svolge il proprio lavoro con prontezza, impegno, spirito di servizio ed attaccamento al dovere, ed oggi è la giusta occasione per mettere in risalto l’impegno dei miei Vigili.

Un grande ringraziamento, infine, va a mia moglie, che mi ha sempre sostenuto e supportato, seguendomi anche in questo nuovo incarico, e che quest’anno è qui con me, con Andrea, il nostro piccolo aspirante “Vigile del Fuoco”. Le famiglie di noi Vigili del fuoco vivono esse stesse il nostro impegno quotidiano.

Rivolgo, a questo punto al mio personale, ai miei vigili del fuoco, a coloro i quali hanno collaborato senza mai risparmiarsi, anche e spesso “con il vento contrario”, mostrandomi una professionalità ed un senso del dovere fuori dal comune, un caloroso e affettuoso augurio affinché la nostra Santa Patrona, cui ci affidiamo, possa portarci a migliorarci sempre, al fine di raggiungere gli obiettivi istituzionali previsti.

Siamo sempre più consapevoli di costituire un punto di riferimento per il cittadino nei momenti difficili di tutti i giorni, operando per i più deboli, per chi è in difficoltà o ha bisogno di aiuto e svolgendo una funzione importante nelle operazioni di soccorso alla popolazione nell’ambito del sistema della protezione civile.

Se da un lato si è riconfermata l’insostituibilità dei Vigili del fuoco quale componente fondamentale di un efficace e moderno sistema di protezione civile, dall’altro è parsa evidente la straordinaria multi-disciplinarietà delle competenze tecniche ascrivibili ai miei funzionari tecnici e logistico-gestionali, al personale operativo tutto, permanente e volontario, nessuno escluso, agli specialistici del reparto volo, che rappresentano un fiore all’occhiello di questo Comando, al personale del ruolo tecnico professionale, logistico gestionale ed informatico, multi-disciplinarietà dalla quale non si può prescindere al fine di garantire risposte immediate ed efficaci in simili contesti.

A S. Barbara nostra Patrona, la preghiera di risvegliare in ognuno di noi il suo esempio, intriso di altruismo, in ogni azione, specialmente nei momenti più complessi, permettendoci di continuare ad operare, a tutti noi servitori dello Stato, come squadra, nello spirito di collaborazione che deve condurre l’azione di ogni amministrazione pubblica.

VIVA I VIGILI DEL FUOCO DI AREZZO!

VIVA IL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO! VIVA L’ITALIA!

Arezzo, 4 Dicembre 2023

Ing. Roberto Bonfiglio Comandante VVF Arezzo