Morto in moto in Valdarno, la salma di Giuseppe Martin torna nella sua Sicilia

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È tornata a disposizione dei familiari la salma del trentunenne Giuseppe Martin Iannello, morto nella nottata tra martedì e mercoledì a causa di un incidente in moto nella strada provinciale che conduce dalla frazione di Vitereta nel Comune di Laterina Pergine, a San Giustino Valdarno all’altezza del bivio per il Borro.

Rientrerà in queste ore nella sua Sicilia, nella provincia siracusana nello specifico, dove parenti e amici gli tributeranno l’ultimo saluto. Era un grande appassionato di moto, lo si evince dalle foto che pubblicava sui social e sulle quali era spesso raffigurato accanto a questi mezzi che, alla pari della ristorazione, erano le sue due grandi passioni. In tanti, proprio in queste ore, lo stanno ricordando ancora increduli di quanto gli sia realmente accaduto. Abitava in Valdarno assieme alla fidanzata, aveva scelto proprio questo posto per vivere confidando di poterci restare più a lungo possibile separandosi di centinaia e centinaia di chilometri dagli amici e dagli affetti più cari. Gli piacevano, e tanto, le due ruote e ne approfittava spesso e volentieri, durante le ore libere, per poterci salire sopra e ammirare le bellezze di una zona a lui sconosciuta fino a poco tempo fa. Alla resa dei conti, purtroppo, gli sono costate la vita per un incidente di cui le forze dell’ordine ancora stanno studiando le possibili cause. Non era solo martedì sera, con lui un amico - non un collega come in un primo momento circolato -  che aveva scelto di passare qualche ora che teoricamente, sarebbe servita per svagarsi come sempre accade in queste circostanze. All’arrivo dei soccorsi, almeno lui era ancora vivo e al momento le uniche cose che si sanno è che è ricoverato all’ospedale delle Scotte di Siena dove è arrivato, tramite l’elisoccorso Pegaso, in codice giallo. Sarà lui a chiarire forse la dinamica di quello che è realmente accaduto poco più di 48 ore fa; al vaglio dei Carabinieri c’è l’alta velocità, anche se non sono presenti sull’asfalto segni di frenata, il possibile attraversamento di un animale essendo una zona questa molto pericolosa o la semplice distrazione che può aver causato, pensate un po’, un volo di circa 40 metri, all’interno di un vigneto, che almeno per il trentunenne è purtroppo risultato fatale. I corpi dei due centauri, infatti, sono stati trovati alle otto di mercoledì mattina dalle forze dell’ordine che erano state allertate dai familiari, a notte fonda, non vedendoli rientrare a casa. Sono tanti gli attestati di affetto che sui social vengono dedicati allo sfortunato pasticcere siciliano, nella sua terra natia era persona ben conosciuta e questo tragico evento ha sconvolto un’intera comunità.

Tragedia in moto, ritrovati in una vigna: uno deceduto, l'altro ricoverato a Siena

Tags: Incidente Valdarno

Massimo Bagiardi

Massimo Bagiardi

Giornalista pubblicista da 20 anni ho da sempre curato la passione per lo sport e in particolare per la Sangiovannese calcio che seguo con passione ogni Domenica e in tutte le occasioni dal lontano 1989.

Amo la musica anni 80, ho creato e gestisco forzasangio.it sito che parla del magnifico mondo azzurro