Spray al peperoncino, in sei finiscono in ospedale. A Santo Spirito maxi emergenza nella notte

Momenti di panico alle ore 01:10 nel Quartiere di Porta Santo Spirito ad Arezzo. Qualcuno ha diffuso lo spray urticante: si sono registrate sei persone intossicate a causa dell'inalazione di spray al peperoncino. 

Alla conviviale della settimana del quartierista della Colombina in svolgimento pieno centro storico, qualcuno ha spruzzato sulla folla lo spray antiaggressione al peperoncino di difesa personale. Risultato: attimi di panico e sei persone hanno accusato irritazioni. Ricordiamo che si tratta di una sostanza legale, ma da utilizzare in caso di effettiva emergenza. Produce sintomi quali infiammazione locale, eritema, cecità temporanea, dolore e bruciore intensi, respiro corto, disorientamento e panico. Sul posto sono intervenute tre ambulanze blsd e automedica e Carabinieri. Sei pazienti sono stati trasportati in codice verde al pronto soccorso dell'ospedale San Donato di Arezzo.
A completamento è stato attivato anche il gruppo maxiemergenze che è intervenuto con un mezzo e due sanitari a supporto dei mezzi già presenti. Il responsabile della diffusione dello spray al peperoncino è stato individuato e denunciato dai Carabinieri di Arezzo.

"Un episodio imprevedibile, una situazione che poteva degenerare, ma che grazie alla maturità del quartiere ed alle professionalità dei presenti è stata gestita nel migliore dei modi scongiurando situazioni ben più gravi".

Questa è la breve dichiarazione del Consiglio Direttivo del quartiere a seguito dei fatti avvenuti nel corso della serata di sabato 10 giugno. 

"Vogliamo ringraziare i nostri quartieristi e gli addetti alla sicurezza per aver capito la situazione e contribuito ad isolare i responsabili avvisando prontamente le forze di polizia. Un grazie anche alla professionalità degli operatori della croce bianca che, come da protocollo, erano presenti sul posto. Il quartiere è un posto sano e sicuro, e la follia di un singolo non scalfirà i nostri valori".