Incidente nella notte: muore a 58 anni dirigente delle giovanili amaranto

Ennesimo incidente mortale lungo le strade dell'aretino: stavolta teatro della tragedia è Palazzo del Pero, dove un uomo di 58 anni, Mirco Poggini, ha perso il controllo del mezzo che stava conducendo, il pulmino dell'Arezzo calcio. A causa delle gravi ferite riportate, è deceduto poco dopo all'ospedale San Donato di Arezzo.

I mezzi del 118 della Asl Tse sono intervenuti questa notte alle 2.20 in località Palazzo del Pero a seguito di un incidente stradale che ha coinvolto un solo mezzo. L’uomo, Mirco Poggini, 58 anni, custode del centro sportivo Le Caselle della S.S. Arezzo, dirigente delle giovanili amaranto, era alla guida del pulmino dell'Arezzo calcio, quando ha perso il controllo mezzo ed è  finito fuori strada. Poggini è stato soccorso è trasportato al pronto soccorso del San Donato di Arezzo, dove è deceduto per le gravi ferire riportate. Sul posto Automedica Arezzo, Ambulanza della Misericordia di Arezzo, Vigili del Fuoco, Polizia Stradale di Arezzo.

Il cordoglio della S.S. Arezzo

"Questa mattina ci siamo alzati carichi di entusiasmo in vista dell’apertura del torneo del Centenario, il primo evento nella storia del Cavallino, che ha visto l’Arezzo Calcio organizzare un torneo giovanile per la categoria Esordienti con oltre 600 baby calciatori pronti a sfidarsi sul manto erboso del Comunale. L’entusiasmo e la felicità per un appuntamento come questo purtroppo sono svanite in un attimo non appena siamo stati raggiunti dalla notizia della scomparsa del nostro Mirco Poggini.
Mirco non era solo un dirigente del settore giovanile del Cavallino: era una di quelle figure che lavorano dietro le quinte, ma che al bisogno sono già pronte a dare il proprio contributo alla causa. Mirco è stato un punto di riferimento per le giovanili, di chi sapeva che a Le Caselle avrebbe sempre trovato una persona pronta ad accogliere genitori e ragazzi, il primo ad esultare ad ogni gol degli amaranto. Da sempre vicino al settore giovanile, non ultimo si era attivato per la buona riuscita del torneo del Centenario. Sconvolti per quanto accaduto, tutta la Società Sportiva Arezzo si stringe attorno alla famiglia di Mirco in questo triste momento".

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