Uccide la madre e chiama i Carabinieri: “Venite, stavolta l’ho ammazzata” – Foto

Intorno a mezzanotte gli operatori del 112 hanno ricevuto una chiamata. All’altro capo del filo Manuele Andreini, 48 anni, di professione operaio, con un passato problematico: «Venite, ho ammazzato mia madre». Sul luogo del delitto, in località Calbenzano, comune di Subbiano, sono intervenuti i Carabinieri guidati dal comandante provinciale Claudio Rubertà e dal Maggiore Silvia Gobbini, comandante della compagnia di Arezzo, col pm di turno Francesca Eva. Pare che l’anziana, Assuntina Andreini, 85 anni, sia stata soffocata dal figlio con un cuscino a seguito di un raptus scaturito da una lite, sorta per futili motivi. L’uomo è stato prima portato in ospedale, poi al comando dei Carabinieri di Arezzo. Gli inquirenti, con l’ausilio della Scientifica, stanno adesso cercando di ricostruire quello che è esattamente accaduto nella villetta isolata di Calbenzano, che è stata posta sotto sequestro penale. Il magistrato che indaga ha disposto l’autopsia sul corpo dell’anziana per chiarire le cause del decesso, Manuele è stato fermato con l’accusa di omicidio volontario e portato nel carcere fiorentino di Sollicciano. L’avvocato Francesco Vanni Gusmano, difensore dell’indagato, ha definito il suo l’assistito “una persona provata, in stato confusionale“, rivelando che “si è messo a piangere dopo essersi reso conto del gesto“. La sindaca di Subbiano, Ilaria Mattesini: “Una famiglia per bene“.

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