Cerca di piazzare ottone spacciandolo per oro e falsifica le carte: bloccato truffatore seriale

• Settore orafo, Veneri tra le vittime di un truffatore seriale: "E per la crisi perso oltre il 50% del fatturato" Ar24Tv

Ha messo a segno in più occasioni colpi simili ai danni di aziende aretine. Il truffatore, 47 anni, di Marciano della Chiana, già segnalato anche su Arezzo24 dall'imprenditore Gabriele Veneri nel corso di un'intervista, dovrà ora rispondere di numerosi reati.

I Carabinieri della Stazione di Castiglion Fibocchi (AR), a conclusione di specifica attività d’indagine, hanno denunciato un 47enne di Marciano della Chiana (AR), commerciante, già sottoposto a misura cautelare per bancarotta fraudolenta aggravata in quanto, nei primi mesi dell’anno consegnava ad un’azienda orafa di quel comune un quantitativo di circa un chilo e mezzo di barre in oro bollato con il timbro 999% per la successiva lavorazione. Le barre consegnate, al saggio chimico durante la lavorazione, risultavano essere in parte di ottone. Alla richiesta di spiegazioni da parte dell’azienda, il commerciante richiedeva, tramite una lettera di uno studio legale, la restituzione del metallo. Le successive indagini consentivano di accertare che la lettera dello studio legale era artatamente falsa e finalizzata a farsi consegnare un quantitativo di oro puro a fronte della consegna di ottone e che tale “modus operandi” era stato più volte utilizzato dal commerciante per truffare altre aziende dell’aretino. Il 47enne è stato pertanto denunciato in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica per vendita o acquisto di cose con impronte contraffatte di una pubblica autenticazione o certificazione, truffa, sostituzione di persona e falsità commessa dal privato.