Coltellate negli uffici del Comune: il responsabile accusato di tentato omicidio aggravato

• Arezzo, accoltellato Mastrantone, geometra del Comune. L'assalitore si è costituito

Avrebbe portato il coltello da casa Giovanni Sabbioni Polucci, che alle 10:45, negli uffici del servizio manutenzione del Comune di Arezzo, ha inferto una coltellata al geometra Mario Mastrantone. In un primo tempo è scappato, poi si è consegnato. Rischia 12 anni di carcere, ma è affetto da problemi psichici

Si è costituito presentandosi alle ore 12:15 nella caserma sede del Comando Provinciale Carabinieri, Giovanni Sabbioni Polucci, 59 anni, dopo che poco prima, sul posto di lavoro, gli uffici manutenzione del Comune di Arezzo in via Tagliamento, aveva ferito il collega geometra del Comune Mario Mastrantone, 47 anni, alla gola con un coltello.

Del resto era solo questione di tempo, dato che tutte le forze di polizia lo stavano cercando in seguito alla notizia dell'aggressione verificatasi alle 10:45 negli uffici tecnici del Comune di Arezzo in via Tagliamento.

Mentre si trovava nell'ufficio del geometra comunale Mario Mastrantone, improvvisamente il Polucci gli si è scagliato contro colpendolo al collo con un coltello da cucina che si era portato da casa. Subito dopo ha abbandonato la scena del delitto fuggendo a bordo della propria auto.

Nel corso dei primi accertamenti è apparso subito chiaro ai militari della Compagnia di Arezzo e al personale della Squadra Mobile della locale Questura che l'uomo non fosse pienamente in sé. Infatti emergerà che 25 anni prima aveva aggredito con le stesse modalità un altro collega negli spogliatoi del deposito di manutenzione del Comune: quella volta si disse che l'uomo era affetto da manie di persecuzione.

Nulla ha detto l'accoltellatore riguardo ai motivi che l'hanno spinto ad aggredire il geometra, il quale si trova attualmente ricoverato presso l'Ospedale di Arezzo, fortunatamente non in pericolo di vita, con una prognosi di 20 giorni per ferita lacero contusa. Il responsabile è stato arrestato per tentato omicidio aggravato dalla premeditazione e nel pomeriggio è stato portato alla locale casa circondariale.

Il coltello, rinvenuto sul luogo del reato nel corso del sopralluogo effettuato dal personale della Questura, è stato messo sotto sequestro.