Droga, guida pericolosa e altri reati: raffica di interventi in Casentino

Purtroppo non cessa il consumo di sostanze stupefacenti fra i più giovani, addirittura mediante l’assunzione di eroina con siringhe, così come l’accesso alle cosiddette droghe leggere, in particolare marijuana. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno segnalato un’italiana di 19 anni alla Prefettura di Arezzo per possesso di alcuni grammi di quella sostanza: viaggiava con un’amica straniera, che è stata denunciata per mancata esibizione di un valido titolo di soggiorno sul territorio nazionale. Raggiungevano il Casentino per un momento di relax provenendo da altre località della provincia. Un 23enne è stato invece segnalato dopo aver assunto eroina servendosi di una siringa, ancora tra le mani del ragazzo al momento del controllo da parte dei militari della Stazione di Strada in Casentino.
Sul fronte dell’abuso di sostanze alcoliche e delle condotte di guida pericolosa, i carabinieri della Stazione di Rassina e i colleghi di Strada in Casentino hanno faticato non poco a contenere la guida spericolata di due casentinesi che già in passato erano stati denunciati per guida in stato di ebbrezza. Hanno rischiato seriamente di provocare incidenti nel territorio di Rassina, Bibbiena e Castel San Niccolò. Ad uno di loro è stato trovato un coltello a serramanico, ragione per cui è stato anche denunciato per possesso e porto di armi/oggetti atti ad offendere.
Il personale della Stazione di Bibbiena infine ha denunciato due stranieri per violazioni in materia di misure di prevenzione antimafia e accattonaggio molesto. Nel primo caso si tratta di un cittadino rumeno sottoposto a sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno e permanenza al domicilio nelle ore notturne. Con altre persone, a loro volta finite nei guai con la giustizia in passato (circostanza aggravante), vagava per il centro di Bibbiena quando avrebbe dovuto rimanere al domicilio in orario notturno. Nel secondo caso, i militari sono intervenuti in soccorso dei residenti in zona Santa Maria del Sasso di Bibbiena, poiché un nigeriano, già autore di condotte simili, pretendeva offerte di denaro. È stato denunciato per accattonaggio molesto e rimpatriato dal Comune di Bibbiena in direzione di Prato, sua ultima residenza, con foglio di via obbligatorio.