Thomas, l'ultimo saluto degli amici in moto. Applausi e lacrime davanti al Velvet Video/Foto

• Scontro auto moto, muore Lorenzetti, titolare del Velvet di Castiglion Fiorentino
• Thomas, l'ultimo viaggio in moto. Gamurrini: "Ti chiedo scusa". Fiori e messaggi al Velvet

Decine di amici motociclisti hanno tributato l'ultimo saluto a Thomas Lorenzetti, scomparso nell'incidente in moto sabato lungo i tornanti del senese. Il corteo guidato dal babbo Sergio, dalla fidanzata Federica e dall'amico che ha tentato di rianimarlo, Gianfrancesco Gamurrini.

È una comunità intera ad essere ancora scossa ed incredula, quella che si è stretta intorno alla famiglia di Thomas Lorenzetti. Un dolore e una vicinanza alla mamma Mirella, al padre Sergio, alla sorella Xenia e alla fidanzata Federica, espresso nelle più variegate forme: messaggi, post sui social, fiori e biglietti davanti al locale di cui era proprietario e che gestiva fin dal 2010, il Velvet Underground. L'evidenza che Thomas ha lasciato, nel corso del passaggio nella sua vita terrena, segni tangibili ed inequivocabili di grande qualità umana e professionalità, tracciabili ben oltre i confini di Castiglion Fiorentino. Così oggi, nel giorno in cui le spoglie mortali di Thomas sono rientrate dall'ospedale Le Scotte di Siena e prima della cremazione in programma domani, in tanti hanno voluto partecipare all'ultimo saluto. Tanti giovani, di Castiglion Fiorentino e da fuori, molti di coloro che accoglieva ogni sera con entusiasmo trascinante nel suo Velvet. In moto. Una delle grandi passioni di Thomas, insieme all'attività nel locale cui aveva legato la sua vita professionale e le sue amicizie. Proprio come a voler unire simbolicamente le grandi passioni che lo hanno animato, decine di motociclisti, guidati dal babbo Sergio, dalla fidanzata Federica e dall'amico vice sindaco di Arezzo Gianfrancesco Gamurrini che come vi abbiamo riportato ha tentato la rianimazione per lunghi e drammatici minuti, si sono mossi dal piazzale della Misericordia, dove si trova esposta la salma di Thomas. Lentamente, percorrendo Corso Italia, hanno raggiunto Piazza del Municipio e poi il Velvet Underground, nel cuore del centro storico del Paese del Cassero. Di fronte al locale, con la mascherina, distanziati ma uniti dallo stesso dolore, un applauso ha squarciato il mesto silenzio castiglionese, insieme a lacrime e commozione. Anche il Terziere di Porta Fiorentina ha reso omaggio a Thomas, con un corteo a piedi che in serata ha mosso dalla sede arancio verde, che aveva a lungo frequentato, fino alla Misericordia: il simbolico giglio del Terziere è stato deposto sul feretro. Si era fermato anche il consiglio comunale di Castiglion Fiorentino, che prima dell'apertura dei lavori, stamani aveva tributato un minuto di silenzio ad un castiglionese doc che il suo paese ha profondamente amato, ricambiato.